Circolare urgente dell’INPS: “Con effetto dal 1° luglio 2024” | Se sei in questa lista ti danno il 5% in più

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Tramite una recente circolare l’Inps ha reso note delle importanti specifiche per alcuni contribuenti. Ecco di cosa si tratta

Quando l’Inps annuncia qualche novità i cittadini italiani sono sempre alla finestra con la speranza di poter trarre dei benefici. D’altronde l’Istituto di previdenza può apportare diverse variazioni che vanno ad accorpare varie categorie di contribuenti.

Dai pensionati, ai disoccupati, passando per le famiglie sono molteplici le faccende di cui si occupa questo organo. In questa fase ad esempio ha in serbo una vera e propria novità per diversi nuclei familiari.

Una notizia che molte persone attendevano con ansia e di cui finalmente potranno fare tesoro. Andiamo quindi a vedere di cosa si tratta in modo tale da poter comprendere a fondo una questione che sta a cuore a tanti.

Il focus è l’assegno del nucleo familiare, misura istituita per dare manforte alle famiglie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati da lavoro dipendente i cui nuclei siano composti da più persone e i cui redditi siano al di sotto di limiti stabiliti dalle normative di legge che si susseguono di anno in anno.

Assegno nucleo familiare: cosa cambia

Andando nello specifico della questione l’Inps tramite la circolare numero 65 del 15 maggio 2024 ha trasmesso le tabelle con i nuovi livelli reddituali dell’assegno del nucleo familiare per il periodo che va dal 1 luglio 2024 al 30 giugno 2025.

Come avviene per tanti altri ambiti sono stati modificati i livelli di reddito familiare. In questo frangente ovviamente ciò ha come finalità la corresponsione del suddetto assegno a partire dal prossimo 1 luglio. Spiegato l’antefatto non resta che capire in che modo è avvenuta la rivalutazione.

Famiglia felice (Depositphotos) - palermolive.it
Famiglia felice (Depositphotos) – palermolive.it

Quali sono i parametri da tenere in considerazione

In pratica la variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati al netto dei tabacchi, calcolata dall’ISTAT nel periodo che va dal 2022 al 2023 è di +5,4%. Per effetto di ciò sono stati rivalutati i livelli di reddito delle tabelle contenenti gli importi mensili degli assegni per il nucleo familiare per il periodo sopracitato.

Ovviamente tutto varia a seconda del reddito complessivo della famiglia e del numero dei componenti. Ad esempio, chi ha due o più figli e non ha dei ricavi troppo elevati può ambire ad un assegno più corposo di chi non ha la prole da sfamare. In ogni caso sul portale dell’Inps è presente la tabella completa che spiega nei minimi dettagli gli importi esatti in base alle singole situazioni.