Chi è Marta Fascina, la sua storia e le prime parole sull’addio all’amato Silvio
Marta Fascina in lacrime al funerale del suo compagno Silvio Berlusconi. La deputata della Camera, eletta nel collegio a Marsala, era nel banco insieme ai 5 figli durante la liturgia ecclesiastica per dare l’ultimo saluto al leadear di Forza Italia ed ex Presidente del Consiglio.
L’86enne, che inventò Mediaset e rese grande il Milan, è stato al fianco delle 33enne fino all’ultimo. Marta Fascina durante il funerale si è lasciata andare più volte alla commozione e Il Messaggero ha raccolto le sue prime parole dopo aver salutato per l’ultima volta il suo amato Silvio:
“Silvio mi ha fatto trascorrere gli anni più belli della mia vita. Mi ha insegnato l’amore e la generosità. Terrò sempre il suo sole in tasca e il suo sorriso scolpito nel mio cuore. La sua sarà per me una mancanza quotidiana”.
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Chi è Marta Fascina
Marta Antonia Fascina è nata a Melito di Porto Salvo, in provincia di Reggio Calabria, il 9 gennaio 1990, ma è cresciuta a Napoli. Alle elezioni politiche del 2018 è stata eletta alla Camera dei Deputati. La sua discesa in politica è stata al centro del dibattito perché al momento della candidatura e della elezione non si sapeva nulla di lei, tanto che si è parlato di “candidata fantasma”.
Col tempo si è scoperto qualcosa in più sul suo conto. Laureata in Lettere e Filosofia all’Università La Sapienza di Roma, è un’addetta alle pubbliche relazioni. Fascina ha lavorato nell’ufficio stampa del Milan e poi nella fondazione Milan. Pare sia stato Adriano Galliani a farla entrare nel “mondo” di Berlusconi, che avrebbe perorato in prima persona la sua causa per un approdo a Forza Italia.
Nel 2020, Berlusconi fu fotografato in Svizzera con Marta Fascina. In questo modo i due sono diventati una coppia a tutti gli effetti. Il 19 marzo 2022 Berlusconi e Marta Fascina hanno celebrato il loro amore: all’evento si svolse nella residenza di Lesmo.
Marta Fascina è stata accanto a Silvio Berlusconi fino alla fine, anche durante la malattia e il lungo periodo di ricovero in ospedale. Come racconta il settimanale Chi, nel numero in edicola il 14 giugno, la donna “ha saputo donargli una seconda giovinezza”. Oggi potrebbe essere lei a ereditare la leadership di Forza Italia.
