Chi è Abdesalem L., l’uomo ancora in fuga sospettato per l’attentato a Bruxelles

A Bruxelles ieri sera un uomo ha aperto il fuoco in pieno centro e ha ucciso due persone e ne ha ferito altre. In un video girato da un residente della zona, si vede un uomo con una giacca arancione, un casco bianco e un’arma in mano che fugge su uno scooter, mentre uria “Allah Akbar”. Secondo la prima ricostruzione fornita dalla polizia belga l’attentatore di Bruxelles si chiama Abdesalem Lassoued ed è nato il primo settembre 1978. L’uomo ha rivendicato l’attentato con un video pubblicato online. Si è identificato come membro dello Stato Islamico. È fuggito mentre stava per cominciare la partita di calcio Belgio-Svezia, valida per le qualificazioni a Euro 2024. La polizia ha innescato una caccia all’uomo nella notte.

Attentato a Bruxelles, è caccia all’uomo

La procura ha detto che per ora non ci sono prove di suoi legami con il conflitto tra Israele e Hamas in Palestina. Mentre l’ufficio del pubblico ministero ha fatto sapere che il probabile motivo dell’attacco sarebbe stata la nazionalità svedese delle vittime. Ad agosto la Svezia ha alzato l’allerta terrorismo al livello più alto dopo le minacce arrivate in seguito ai cosiddetti roghi del Corano. Dopo quelle manifestazioni a Baghdad è stata assaltata l’ambasciata di Svezia.

Nel filmato in cui l’uomo si presenta, scrive l’agenzia di stampa Reuters, dice di essere un combattente per Allah. Ha caricato il video sulla pagina Facebook Slayem Slouma. Secondo diversi media belgi, l’attentatore ha un accento tunisino. Viveva da irregolare in Belgio ed era stato già segnalato per attività di radicalizzazione.

Abdesalem Lassoued ha ucciso due cittadini svedesi e ferito una terza persona a colpi di kalashnikov. È fuggito mentre stava per cominciare la partita di calcio Belgio-Svezia, valida per le qualificazioni a Euro 2024, che alla fine del primo tempo è stata sospesa. La polizia ha innescato una caccia all’uomo nella notte.

Foto frame video Twitter

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