Carta del Docente 500 euro | quando riapre la piattaforma e cosa comprare; lo scontrino che vale doppio
scuola (pexels) - palermolive
Carta del Docente 2025/26: il bonus per la formazione degli insegnanti, a chi spetta il bonus e come si utilizza
La Carta del Docente è un’iniziativa del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) che offre un bonus annuale per la formazione e l’aggiornamento professionale degli insegnanti. Storicamente l’importo era di 500 euro l’anno, destinato ai docenti di ruolo. Per l’anno scolastico 2025/26 l’importo verrà stabilito tramite decreto ministeriale e potrebbe variare in base al numero di beneficiari e alle risorse disponibili.
La Carta del Docente è rivolta ai docenti di ruolo a tempo indeterminato, a coloro che si trovano in periodo di formazione e prova e a quelli in comando, distacco, fuori ruolo o utilizzati in altre funzioni. Come novità per l’anno scolastico 2025/26, il beneficio è stato esteso anche ai docenti precari con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto o al 30 giugno. L’allargamento della platea dei beneficiari potrebbe comportare una riduzione dell’importo pro-capite rispetto ai 500 euro precedentemente garantiti.
Per usufruire del bonus è necessario accedere alla piattaforma ufficiale della Carta del Docente all’indirizzo cartadeldocente.istruzione.it. Il login avviene tramite SPID o carta d’identità elettronica (CIE). Una volta effettuato l’accesso, il docente può generare un buono indicando l’ambito e l’importo desiderato, da utilizzare per acquisti legati alla formazione o all’aggiornamento professionale.
I buoni generati possono essere spesi per una vasta gamma di iniziative formative, tra cui libri, testi, corsi di aggiornamento, master e altre attività didattiche riconosciute. È possibile utilizzare il bonus anche per il pagamento delle tasse universitarie, esclusi bolli e tasse regionali. L’obiettivo è garantire agli insegnanti strumenti concreti per migliorare le proprie competenze professionali e la qualità dell’insegnamento.
Scadenze e validità dei buoni
I buoni generati devono essere spesi entro il 31 agosto di ogni anno scolastico. Eventuali importi non utilizzati possono essere accumulati e trasferiti all’anno successivo, con l’obbligo di spesa entro 24 mesi dall’accredito del credito. Questo permette ai docenti di pianificare con calma gli investimenti nella propria formazione e di scegliere i percorsi più adatti alle proprie esigenze.
La piattaforma della Carta del Docente viene sospesa ogni anno per permettere al Ministero di aggiornare le anagrafiche e caricare i nuovi aventi diritto. Per l’anno scolastico 2025/26, la riattivazione definitiva del portale è prevista entro la fine di ottobre 2025, dopo gli aggiornamenti annuali. L’anno precedente la riapertura era avvenuta a metà ottobre.

Importo massimo e aggiornamenti annuali
Sebbene l’importo massimo storico sia di 500 euro, la cifra effettiva per ciascun docente sarà definita annualmente tramite decreto ministeriale. La determinazione dell’importo tiene conto del numero di beneficiari e delle risorse disponibili, con possibili riduzioni per l’allargamento della platea ai precari. Il bonus resta comunque uno strumento importante per la valorizzazione professionale dei docenti.
Per utilizzare la Carta del Docente, è indispensabile accedere al portale ufficiale con SPID o CIE. Una volta effettuato l’accesso, i docenti possono generare i buoni personalizzati e utilizzarli immediatamente per acquisti o iscrizioni a corsi. La piattaforma consente una gestione trasparente dei crediti e delle spese, semplificando l’intero processo e garantendo un uso efficace delle risorse a disposizione.
