Canalone Boccadifalco, l’allarme della consigliera Nella Maniaci: “Degrado e pericolo”

A destare preoccupazione è soprattutto la sicurezza a rischio per gli studenti e il personale dell’Istituto Comprensivo Statale “Margherita Hack”

Il Canale Boccadifalco, che si sviluppa dall’omonima borgata fino a sfociare nel fiume Oreto, necessita di caditoie lungo il percorso e di un’azione di risanamento. 
La richiesta porta la firma di Nella Maniaci, consigliera della quarta Circoscrizione del Comune di Palermo. 
Secondo l’esponente del PD, nello specifico, il degrado e l’assenza di interventi  potrebbero tradursi in un reale pericolo per gli allievi, i docenti e tutto il personale dell’Istituto Comprensivo Statale “Margherita Hack” , che sorge in via Cesare Terranova. 
A  preoccupare Nella Maniaci sono anche la crescita incontrollata delle sterpaglie e gli scarichi abusivi di acque reflue e maleodoranti. 
“Inoltre – spiega – proprio in corrispondenza dell’incrocio tra le vie Lenin Mancuso e dell’Acacia, basta un temporale per gettare nel panico i residenti dei palazzi limitrofi, poiché i muretti recentemente realizzati non permettono il regolare scolo delle acque. 

 

LA MOZIONE DEL NOVEMBRE 2022 

Già nel novembre del 2022, la stessa consigliera aveva sollecitato un intervento, condivisa dal collega Antonino Minnone
Nello specifico, era stata presentata una mozione, a seguito delle numerose segnalazioni e lamentele da parte dei residenti, giustamente preoccupati a causa dei problemi di carattere igienico e sanitario. 
Nella Maniaci aveva chiesto agli organi competenti di provvedere al completamento della copertura, non solo per ragioni legate alla salute pubblica ma anche per migliorare la viabilità dell’area interessata. 
Più in generale, la mozione conteneva la precisa richiesta di risanare e mettere in sicurezza il Canalone, restituendo vivibilità alla zona, dichiarata ad alto rischio di dissesto idrogeologico a seguito di alcune perizie, redatte dalla Protezione Civile e dal alcuni tecnici del Comune di Palermo.