Bollo auto: esenzione per 5 anni se abiti in questa regione | La legge è stata pubblicata in gazzetta

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Automobili (Depositphotos) - palermolive.it

Il bollo auto è una delle tasse più “odiate” dagli italiani. Ecco chi può ottenere un grosso risparmio sotto questo punto di vista

L’argomento bollo auto è piuttosto indigesto ai cittadini del Bel Paese che loro malgrado devono pagarlo su ogni mezzo di proprietà. In alcuni casi la spesa seppur sostenuta solo una volta all’anno può essere piuttosto costosa.

C’è però un modo per debellarla almeno in parte, ovvero acquistando dei veicoli elettrici. Per questi ultimi sono previste delle agevolazioni in tal senso, che possono essere piuttosto comode nel lungo periodo.

Prima di addentrarci in questa materia è però importante rammentare che la tassa automobilistica è gestita dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano. Solo in Friuli Venezia Giulia e Sardegna se ne occupa l’Agenzia delle Entrate.

Ecco invece cosa bisogna sapere sul bollo auto per i mezzi elettrici, che seppur al momento sono ancora piuttosto proibitivi in termini economici, possono comportare un bel risparmio sul tributo che in Italia non piace proprio a nessuno.

Bollo auto elettriche: come funziona

In pratica chi compra un’auto elettrica è esente dal pagamento del bollo per i primi cinque anni in virtù di quanto previsto dal Decreto Presidenziale – DPR – 39/1953. In seguito la palla passa alle regioni, che decidono autonomamente se continuare o meno a riscuoterlo.

Anche nel caso in cui trascorsi il periodo sopracitato si debba nuovamente pagare il bollo, la tariffa è decisamente più agevolata rispetto al normale. Insomma, a prescindere conviene comunque optare per questa tipologia di mezzi, che tra l’altro possono essere di grande aiuto anche per combattere l’inquinamento atmosferico sempre più dilagante.

Auto Elettriche (Depositphotos) - palermolive.it
Auto Elettriche (Depositphotos) – palermolive.it

Esenzione bollo auto veicoli elettrici regione per regione

Nella maggior parte dei casi l’esenzione è prevista per i primi cinque anni. Tra le regioni che applicano questa formula ci sono: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia Toscana, Umbria e le province autonome di Trento e Bolzano.

Le uniche eccezioni sono rappresentate dalla Valle D’Aosta con l’esenzione che dura ben otto anni, la Campania che in caso di rottamazione di auto Euro 0-4 può aumentare il periodo di mancato pagamento da cinque a otto anni oltre che dal Piemonte e Lombardia, regioni in cui chi ha un’auto elettrica può circolare a vita senza dover corrispondere il “fastidioso” bollo auto. Dunque, a prescindere dal territorio di residenza i vantaggi non mancano, bisogna solo saperli cogliere.