È Bobi il cane più vecchio del mondo, la sua età è da Guinness dei primati

L’età raggiunta da Bobi ha polverizzato il record di Spike, il 23enne chihuahua dell’Ohio nominato a gennaio il cane più longevo del mondo

Un cane pastore ha da poco superato i 31 anni, appropriandosi del titolo del cane più longevo di tutti i tempi. Bobi, così si chiama, ha polverizzato il record di Spike, il 23enne chihuahua dell’Ohio detentore del record.

Quando il proprietario di Bobi, Leonel Costa, ha letto di Spike e del clamore suscitato dai media, ha preso il telefono ed ha avvisato quelli del Guiness. I certificatori del “Libro dei record” hanno raggiunto il paesino di Conqueiros, nella regione portoghese dell’Alentejo, famosa per i vini, ed ora anche per Bobi. Accertata l’età del cane, hanno emesso tanto di certificato. Le foto dell’animale, appartenente alla razza Rafeiro di Alentejo, stanno facendo il giro delle cronache dei giornali di mezzo mondo e la sua storia ripresa persino dalla Cnn.

Se Bobi fosse un uomo avrebbe 140 anni

Leonel Costa ha spiegato all’emittente televisiva che aveva 8 anni quando a casa è arrivato Bobi. Se si presta fede ai calcoli che comparano l’età dei cani a quella degli umani, se Bobi fosse un uomo avrebbe la bellezza di 140 anni. Infatti, generalmente si calcola che il primo anno di un cane equivale a 15 dei nostri e il secondo a nove per poi “valere” ciascuno degli anni successivi quattro di quelli umani. Cioè una trentina in più di quelli raggiunti dagli umani più longevi.

L’età di Bobi controllata e confermata

Il Rafeiro do Alentejo è una razza molto resistente, perché in grado di seguire le bestie al pascolo sopportando le grandi escursioni termiche tipiche della regione del Portogallo, dove le temperature invernali possono scendere sotto i 10 gradi e quelle massime estive scavallare facilmente i 40. Ma per quanto resistente la razza, i 31 anni raggiunti da Bobi sono un’età enorme. A scanso di “fake”, l’età di Bobi è stata confermata non solo dal servizio di medicina veterinaria municipale di Leiria, ma anche dal Sistema di informazione degli animali da compagnia, un data base riconosciuto dal governo portoghese.

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