Banking Awards 2023, la migliore Banca Popolare d’Italia è in Sicilia

Banca Agricola Popolare di Ragusa ha ricevuto il Premio Guido Carli Elite nella categoria Migliore Banca Popolare d’Italia e il Premio Eccellenze regionali – Sicilia, nell’ambito degli MF Banking Awards 2023, appuntamento annuale organizzato da Milano Finanza sulle eccellenze del settore bancario.

Il conferimento di Migliore Banca Popolare italiana consolida BAPR tra le realtà più solide e di riferimento per il territorio a livello nazionale, in grado di guidare l’innovazione delle imprese e generare nuovo valore.

La cerimonia

Nel corso della cerimonia, che si è svolta ieri sera a Milano alla presenza dei più autorevoli soggetti della comunità finanziaria nazionale, hanno ritirato i premi Arturo Schininà, Presidente di Banca Agricola Popolare di Ragusa e Saverio Continella, Direttore Generale e Amministratore Delegato dell’Istituto. 

Il presidente della banca di Ragusa

Secondo Arturo Schininà, Presidente di Banca Agricola Popolare di Ragusa “L’autorevole premio ricevuto, certifica come il lavoro svolto con il supporto dei soci e dei dipendenti tutti in questi anni, abbia confermato ulteriormente BAPR come punto di riferimento per il territorio. Siamo una realtà ben radicata alla propria storia e ai propri valori e al contempo in grado di affrontare con coraggio e lungimiranza le sfide di oggi per costruire nuovi orizzonti”. 

A pochi giorni dall’approvazione del bilancio e dalla presentazione della nuova Governance, questo riconoscimento ci sprona a guardare ancora più lontano”, dichiara il Direttore e Amministratore Delegato Saverio Continella Lavoreremo sempre più per essere esempio di eccellenza per la Sicilia e il Sud accompagnando le persone, le imprese ed il territorio verso un futuro sostenibile e innovativo, avviando ulteriori percorsi di sviluppo”.

Il bilancio d’esercizio ha registrato importanti risultati economici e patrimoniali eccellenti per crescita e qualità, tra cui il miglior utile netto degli ultimi 10 anni pari a 22,7 milioni di euro e una quota di dividendi del 2023 per 21,4 milioni di euro, la più alta nella storia della Banca. 

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