Baby party negli USA, morta una colomba tinta di rosa

Inutili i tentativi di salvare l’animale, soccorso dai volontari di Wild Bird Fund

La colomba morta avvelenata

Indignazione e sgomento tra gli animalisti – e non solo – per l’assurda morte di una colomba, tinta di rosa per svelare il sesso di un nascituro
È accaduto negli Stati Uniti, dove una coppia ha pensato bene di comunicare ad amici e parenti la futura nascita di una bambina attraverso una festa. 
Fin qui niente di strano, non foss’altro che per la scelta, davvero singolare e incivile, di utilizzare colombe tinte di rosa. 
Una di loro è stata ritrovata da un gruppo di volontari in un parco di Manhattan. 
Le condizioni del povero animale sono apparse problematiche sin dal primo momento. 
Purtroppo, il volatile è morto dopo qualche giorno, presumibilmente per l’inalazione delle tossine contenute nella tintura che lo ricopriva. 

UN GESTO CRUDELE E SENZA SCUSANTI 

I futuri genitori hanno commesso un’azione priva di buon senso e di qualsiasi considerazione nei confronti del benessere dei malcapitati animali. 
A sottolinearlo sui social sono gli stessi animalisti di Wild Bird Fund, l’associazione no profit che ha raccolto il piccione tentando di curarlo. 
Non vi è stato nulla da fare, purtroppo, malgrado gli sforzi per ridurre i veleni provenienti dalla tintura, che emanava un odore molto pesante. 
 “Siamo profondamente dispiaciuti – si legge nella pagina facebook dell’organizzazione che ha sede a New York –  nel comunicare che Flamingo, il nostro dolce piccione rosa, è morto: speriamo che la storia della sua vita troppo breve aiuti a prevenire altri atti di crudeltà negligente”. 
I volontari hanno cercato di rimuovere la tintura – probabilmente la stessa che si utilizza per i capelli –  utilizzando diversi metodi ma la salute respiratoria di Flamingo è apparsa sin da subito compromessa e a nulla sono serviti i tentativi di salvargli la vita trattandolo con ossigeno, liquidi sottocutanei e farmaci per contrastare gli effetti della tossina sul suo apparato digerente.
Gli uccelli sono altamente sensibili a certi fumi.

ANIMALISTI INFURIATI 

Come dare torto ai volontari, giustamente indignati per la gravità del gesto? 
Davvero un pessimo esempio, che purtroppo ha dei precedenti.
La onlus ha puntato il dito contro chi libera piccioni addomesticati solo per ricreare scenografie romantiche in occasione di festeggiamenti o ricorrenze.
“Questo non è il modo di celebrare  alcun evento”, hanno scritto i volontari augurando al “dolce uccellino” di riposare in pace. 

Fonte foto facebook