Attentato a Gerusalemme, spari alla fermata del bus: 3 morti e 13 feriti – VIDEO

I due aggressori, associati ad Hamas, secondo il servizio di intelligence israeliano erano già stati condannati per terrorismo

Nell’attentato avvenuto stamattina, 30 novembre, a Gerusalemme sono rimasti uccisi tre israeliani, tra cui una giovane di 24 anni, ed altri 13 sono stati feriti. I due attentatori sono arrivati in automobile e dopo esser scesi dal mezzo hanno impugnato un fucile M-16 aprendo il fuoco. I due autori dell’attentato sono stati uccisi dall’intervento immediato di due soldati che erano presenti sul posto e di un civile.

Il servizio di intelligence israeliano dello Shin Bet ha annunciato che i due neutralizzati sono i fratelli Murad e Ibrahim Namer, residenti a Gerusalemme Est, rispettivamente di 38 e 30 anni. Risultano associati ad Hamas e hanno già scontato pene detentive per coinvolgimento in attività terroristiche. Murad è stato in carcere dal 2010 al 2020, con l’accusa di coinvolgimento nel terrorismo.

Le vittime

Le tre vittime dell’attentato a Gerusalemme sono state identificate come il rabbino Elimelech Wasserman, 73 anni, Hanna Ifergan, 67 anni, e Liviya Dickman, 24 anni. Wasserman era un giudice di un tribunale rabbinico. Hanna Ifergan era la preside di una scuola femminile, la giovane donna incinta una insegnante. Le immagini dell’attacco e dell’uccisione degli aggressori stanno rimbalzando su vari media e tv israeliane. Le riprese del circuito di videosorveglianza mostrano gli attimi prima, la fuga generale e il fuoco sugli attentatori.

 

 

Fonte foto Ansa