Assegno familiare Inps | Fino a 1663€ nel conto se rispetti questi esatti parametri: valido dal 1° luglio

Ecco quali sono i nuovi importi per quanto concerne l’assegno familiare Inps a partire dal 1 luglio 2024. Tutte le novità da conoscere

Le novità inerente i sussidi destinati alla popolazione hanno sempre un grande richiamo, a maggior ragione se questi riguardano le famiglie. D’altronde questi ultimi anni sono stati ardui soprattutto per chi ha dei figli a carico.

Tra pandemia e rincari dovuti ai conflitti internazionali i disagi sono stati molteplici, ragion per cui ad un certo si è reso necessario un sostegno per cercare quanto meno di tamponare le emergenze.

D’altronde al giorno d’oggi mettere su famiglia e cercare di soddisfare le esigenze dei propri figli non è più come un tempo e alle volte può capitare di andare in affanno in maniera più che lecita.

Per questo può risultare molto importante l’Assegno Nucleo familiare dispensato dall’Inps, che proprio a tal proposito ha recentemente rivisto la misura comunicandolo sul proprio portale così da informare la potenziale platea di beneficiari.

Assegno familiare Inps: la comunicazione tramite circolare

Tramite la circolare numero 65 del 15 maggio 2024 è stata trasmessa la tabella con i nuovi livelli reddituali per il periodo che va dal 1 luglio 2024 al 30 giugno 2025 per quanto concerne il suddetto assegno destinato alle famiglie. Come ogni anno i livelli di reddito familiare sono stati rivalutati in base all’andamento di alcuni importanti fattori di mercato (come inflazione e potere d’acquisto) ai fini della corresponsione dell’assegno.

La variazione percentuale dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati calcolata dall’Istat tra l’anno 2022 e l’anno 2023 è di +5,4%. In base a ciò sono stati rivalutati i livelli di reddito delle tabelle che contengono gli importi mensili degli assegni per i nuclei familiari.

Assegno familiare: come cambiano gli importi in base alla tipologia di nucleo

La tabella completa con tutte le casistiche (che sono davvero numerosissime) è presente negli allegati della circolare disponibile sul portale dell’Inps. Vediamo quindi qualche esempio per rendere un po’ l’idea di quello che può essere questo assegno destinato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati da lavoro dipendente i cui nuclei sono composti da più persone e i cui redditi sono al di sotto di limiti stabiliti di anno in anno per legge.

Una famiglia composta da due soggetti maggiorenni inabili diversi dai figli  con un reddito familiare al di sotto dei 33.274,22 euro ha diritto a 98 euro mentre l’importo sale a 254,79 euro qualora le persone comprese del nucleo siano tre. Insomma come è lecito che sia, più è folto il nucleo più è corposo l’assegno.