Amat, fino ad aprile tornano i vigilantes sugli autobus e sui tram

I vigilantes disporranno di biglietti da vendere sul mezzo al prezzo di un euro e ottanta centesimi. Saranno incaricati di pubblico servizio, quindi potranno effettuare l’identificazione dei trasgressori

Già negli anni passati sui mezzi dell’Amat si erano visti i vigilantes, con un risultato molto positivo. C’era stato un sensibile calo degli episodi di violenza di vandalismo e di aggressione agli operatori del servizio, ed un aumento della sicurezza dei passeggeri e della loro fiducia nel servizio pubblico. È notizia di oggi, riportata dal Giornale di Sicilia, che l’azienda del trasporto pubblico cittadino vuole ripetere l’esperienza. Da dopodomani partirà il servizio sui mezzi che percorrono le strade palermitane, e saranno inspiegati circa una trentina di uomini e donne. Di sicuro saranno presenti sulle linee del tram e del 101. Stazioneranno sui mezzi pubblici al fianco dei verificatori dell’azienda, anche per controllare i furbetti che di solito usufruiscono delle linee Amat senza munirsi di biglietto. I

I vigilantes avranno i biglietti da vendere a prezzo maggiorato

Il personale sarà fornito dalla Sicurtransport per 18 settimane, quindi fino al mese di aprile compreso. Sarà incaricato di pubblico servizio come da articolo 358 del codice penale: quindi i vigilantes saranno autorizzati ad effettuare l’identificazione dei trasgressori, ai quali potranno anche fornire il biglietto a prezzo maggiorato. Disporranno infatti di biglietti da vendere sul mezzo al prezzo di un euro e ottanta centesimi, quaranta centesimi in più rispetto al costo normale del biglietto. Si tratta di un servizio che quando è stato effettuato in passato ha avuto effetti molto positivi. Nell’agosto dell’anno scorso nei 180 mila controlli in 31 giorni, e a bordo dei mezzi  sono stati venduti molti biglietti con tariffa maggiorata.  Un risultato che aveva indotto l’Amat ad estendere il servizio anche nel mese di settembre.