Alessio e Salvo, una domenica in sella alla loro passione trasformata in tragedia

Ancora incredulità per la morte dei due giovani a Palermo

Alessio

Le vite spezzate di altri due giovani in un ennesimo incidente che si è consumato domenica a ora di pranzo sull’autostrada A29 Palermo-Mazara del Vallo davanti al negozio Leroy Merlin in direzione Palermo. Una moto Honda Sh300 finisce contro un’auto ferma nella corsia d’emergenza, l’impatto è violento e non lascia scampo a due ragazzi. Alessio Fardella, 36 anni, e Salvatore Tantillo, 20 erano grandi amici accumunati dalla stessa passione, le moto. Vivevano nel quartiere Cruillas. Come quasi ogni domenica avevano deciso di radunarsi con altri amici, accumunati dalla loro stessa passione, a Palermo e in scooter fare un giro tra Isola delle Femmine, Terrasini o Piana dell’Occhio approfittando della bella giornata.

Alessio lavorava nell’attività di famiglia Fardella Team Motor, che si occupa di mettere a punto e riparare i mezzi a due ruote. Il 36enne oltre a riparare le moto le collaudava e Salvatore stava imparando i segreti del mestiere. Alessio era da tempo nel mondo dei motori, non solo per la famiglia ma anche per il suo amore di viaggiare in moto. Gli amici lo chiamavano “Papero” in maniera affettiva e scherzosa. Alessio e Salvo inseparabili nonostante la differenza età e accumunati dallo stesso crudele destino: morire insieme mentre erano in sella alla loro passione, la moto.

La disperazione degli amici di Alessio e Salvo

Tra chi si interroga sulla dinamica dei fatti, sulle colpe e sulle responsabilità, si leva la voce del dolore e del cordoglio per queste due giovani vite spezzate. “Non ci sono parole… poveri ragazzi… il cielo li accolga”, scrive qualcuno facendosi portavoce di un sentimento che colpisce tutta la comunità, anche chi quei due giovani uomini magari non li conosceva direttamente.

“Non ci posso credere eri un ragazzo meraviglioso, era un piacere vederti arrivare al mio locale. Mi mancherai tu con i tuoi modi gentili e la tua risata, riposa in pace amico mio”, si legge in un commento in memoria di Alessio Fardella. “Solo ieri mi dicesti: “Ci vediamo la prossima settimana in ufficio”. Ed io ti dissi: “Stai attento”. Riposa in pace… amico mio”, recita un altro commento. “Non si possono accettare certe cose… non ci posso credere Alessio 😭😭”, scrive un’amica del giovane. “Non ci sono parole per questo immenso dolore”.  “L’amicizia è un dono sacro che la morte non porta via. Resterai per sempre nei nostri cuori Alessio Fardella , possa tu riposare in pace”, scrive un altro amico su Facebook.

“Che tu possa riposare in pace. Queste sono le notizie che non vorrei mai sentire per chiunque sia, quando poi si tratta di persone conoscenti, arrivano come tuoni dal cielo che ti distruggono le menti.. Sono molto dispiaciuto.. Non ho parole… Fai un buon viaggio verso nostro Signore, porta con te il tuo amico e che Dio dia la forza alle famiglie di superare questo momento. Condoglianze alle famiglie. R. I. P. 🌹🙏”, recita un altro post su Facebook. “In un attimo ho rivissuto tutti i momenti passati insieme… sei stato per me un amico vero! Ciao Tantí”, scrive ancora un’amica di Salvatore.

Dolore, rabbia, incredulità. In una frazione di secondo altre due giovani vite sono state strappate ai loro affetti. A Palermo è ancora il tempo del dolore e del cordoglio per due morti sulla strada. 

Le indagini

Il pm ancora non si espresso sul far eseguire o meno l’autopsia sui corpi dei due giovani che si trovano al momento alla camera mortuaria della medicina legale del Policlinico. Sul posto, al momento dell’incidente, sono intervenuti la Polizia Stradale, i sanitari del 118 ed i vigili del fuoco. I due ragazzi sono morti sul colpo, non c’è stato nulla da fare. Sotto shock il conducente della Bmw, un uomo, appoggiato sul guard rail incredulo da quanto era appena successo