Addio truffe, in questa città non c’è alcun rischio: ‘È perfetta per gli anziani’ | Saranno al sicuro per tutta la vita

La città perfetta non esis… invece si. Se vivi qui non avrai più paura delle truffe: svelato il sistema per smascherare i mascalzoni.

Quando pensiamo alla nostra società e a uno degli elementi più preziosi di essa, la mente inesorabilmente va ai nostri anziani. Purtroppo, però, sono anche identificati come una delle categorie più vulnerabili e colpite da truffatori senza scrupoli.

Spesso, purtroppo, questi sono vittime di truffe davvero meschine e subdole che hanno diverse nature. Basti pensare che in televisione sono tante le trasmissioni che ogni giorno parlano di queste situazioni che, ormai, con lo sviluppo della tecnologia, sembrano non arrestarsi facilmente.

Tra le truffe più comuni è giusto parlare di quelle finanziarie, con tentativi di frode di carte di credito, telefonia e altri sistemi economici. Purtroppo, alcune persone cascano in falsi premi o richieste di informazioni urgenti.

Attualmente, una delle truffe che sembra non conoscere ostacoli da nord a sud è quella delle emozioni. Parliamo di finte telefonate in cui pseudo amici o parenti chiederebbero soldi alla vittima per trovare la cura magica per la persona fintamente malata.

Truffe di vario genere

Proprio negli ultimi tempi sono davvero tantissime le denunce pervenute in seguito a questi atti meschini. A volte, sia telefonicamente che dal vivo, si assistono anche a dei veri e propri imbrogli che riguardano la vendita di prodotti o di alcuni servizi sanitari. Altro non sono che dei ‘Pacco, doppio pacco e contropaccotto’, per dirla come uno dei film cult degli anni ’90.

Purtroppo, anche le truffe sull’abitazione, come ad esempio prodotti per la casa a prezzi esagerati o rimedi eccezionali per pulire il pavimento, spesso si rivelano essere dei veri e propri flop che servono solo a far intascare soldi.

Portici, la lotta per la prevenzione

Ma quali sono gli anziani che maggiormente vengono presi di mira? Soprattutto coloro che vivono da soli o che hanno pochi amici o parenti. Alcuni non hanno tutta questa dimestichezza con le tecnologie e con quelle strategie per proteggersi online. Infine, ci sono molte persone che, affidandosi alle autorità, spesso non si rendono conto che dinanzi si ritrovano qualcuno con una divisa fittizia pronto a estorcere denaro in un modo becero. Affinché tutte queste cose possano essere ridimensionate, bisognerebbe informare sempre di più gli anziani sui rischi che si possono correre online e anche da finti messaggi e telefonate.

Molti dovrebbero essere gli anziani a ridurre il loro isolamento dal mondo circostante e cercare di collaborare il più possibile tra di loro per fondare una vera e propria linea di contrasto contro questa situazione ormai nota a tutti. Ora, secondo quanto riportato da ansa.it, in una parrocchia a Portici si è verificato un incontro tra anziani, tra i 65 e i 75 anni, con i carabinieri in cui si è affrontato il discorso della prevenzione della lotta contro le truffe.