A Palermo il ricordo di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, studenti ripuliscono la lapide in via Li Muli

Si è svolta stamani la prima delle iniziative programmate per ricordare il 43° anniversario dell’uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Salvo. Protagonista della giornata è stata una rappresentanza delle scuole palermitane “Pio La Torre”, “Ragusa-Moleti” e “Kiyohara-Parlatore”, che ha ripulito la lapide che ne ricorda il sacrificio in via Li Muli.
Presente, tra gli altri, anche l’assessore alle Emergenze abitative, Innovazione e Politiche giovanili, Fabrizio Ferrandelli, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale. “La mia presenza in via Li Muli è un atto dovuto – ha dichiarato – perché ricordare il valore delle battaglie di Pio La Torre e con lui anche la figura di Rosario Di Salvo è un segno di continuità della cultura antimafia. E sono proprio loro due le prime persone a cui penso quando viene assegnato un bene confiscato alla mafia per attività di politiche sociali e pubbliche o una casa ad un nucleo familiare della lista di emergenza abitativa. Il mio plauso va, infine, ai giovani studenti che oggi – in rappresentanza di tutte e tutti – hanno partecipato a questa prima iniziativa di ricordo perché solo la memoria, lo studio e la partecipazione potranno essere utili strumenti per la definitiva lotta alla mafia”.