E’ stato dato alle fiamme questa sera a Palermo l’appartamento di via Bronte 12, nel quartiere Borgo Nuovo occupato abusivamente e vandalizzato. Nel pomeriggio l’assessore Fabrizio Ferrandelli insieme alla polizia municipale si era recato sul posto trovando “uno spettacolo indecente”: muri distrutti con le mazze, infissi e porta di ingresso spariti. Alle 18.30 la polizia municipale sarebbe andata via: dopo le 20.30 la donna che occupava l’appartamento abusivamente sarebbe ritornata sul posto bruciando l’immobile che era destinato ad una famiglia avente diritto poiché iscritta nella lista dell’emergenza abitativa.
“Perché i vigili urbani sono andati via considerando che da domani la famiglia assegnataria doveva occupare l’immobile. Questa è tentata strage” ha affermato a Palermo Live una residente che abita accanto al palazzo dove è stato l’incendio. “Da gente del genere un’azione di questo tipo te la devi aspettare. Non si doveva lasciare incustodito l’appartamento. Noi siamo dovuti scappare per via del fumo, non sapendo se la signora avesse anche lasciato aperto il gas”. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, diverse pattuglie della polizia ed i sanitari del 118. La donna che ha dato fuoco all’appartamento sarebbe scappata. Viveva abusivamente nell’appartamento con i figli minori mentre il marito è ai domiciliari.
Da domani sarebbero dovuti partire i lavori di recupero dei danni alla casa con costi che non erano stati preventivati e in danno alla collettività” aveva sottolineato Ferrandelli.
Negli ultimi tre giorni l’assessore Ferrandelli sarebbe stato minacciato dal marito della donna. È stata presentata denuncia alle forze dell’ordine. In via Bronte il palazzo e la zona sono presiedute da polizia e vigili urbani.
Una bomba carta sarebbe stata fatta esplodere sotto casa di Fabrizio Ferrandelli. Non si registrano al momento danni a persone o cose.