Pulire il mare con il kayak, l’impresa ecologica di Francesco Tocco
Cicciokayak, così lo chiamano per via della passione che pratica da adolescente, il 21 agosto partirà alle 8:00 da Cinisi per raggiungere Marsala. Obiettivo: portare i rifiuti sulla terraferma
Una traversata all’insegna dell’ecologia e della volontà di ripulire il mare da rifiuti di ogni genere : è l’impresa che il quarantenne Francesco Tocco, residente a Terrasini,si appresta a compiere con il suo kayak, termine che indica la tradizionale canoa originariamente utilizzata dagli Inuit. Una passione che lo accompagna dall’età di tredici anni e che, negli anni, si è arricchita di contenuti ambientalisti.
“Praticando amatorialmente il kayak – spiega – ho scoperto le meraviglie della costa di Cinisi e Terrasini insieme alla vergogna dei rifiuti: frigoriferi, copertoni, bottiglie di plastica”.
Dall’amara osservazione del degrado ambientale, prende il via la mission ecologica di Cicciokayak – così è statto ribattezzato Francesco – che, venerdì 21 agosto ale 8:00, dalla spiaggia di Magaggiari di Cinisi, partirà alla volta di Marsala; nel tragitto, circumnavigherà le isole Egadi.
Un’impresa non del tutto nuova, poichè, di recente, Tocco è stato impegnato in un altra traversata ecologica: è partito da Messina e ha fatto il giro dell’arcipelago delle Eolie.
L’obiettivo, nobile, è sempre lo stesso: pulire il mare in kayak, recuperando i rifiuti e portandoli sulla terraferma nei contenitori, un progetto che gli ha consentito di raccogliere una quantità enorme di rifiuti, tale da coprire la superficie del prato di un campo di calcio regolare.
