Incidente mortale all’Addaura, “Anna era proattiva e sorridente: sul lungomare si sfreccia come folli”
C’è ancora tanta tristezza e incredulità per la morte di Anna Romano Palpacelli, investita da uno scooter guidato da un uomo di 51 anni ricoverato in gravi condizioni a Villa Sofia. L’incidente è avvenuto sul lungomare Cristoforo Colombo, all’Addaura, ad un centinaio di metri dal Telimar e dai “luoghi da lei amati, in cui trascorreva le sue estati” dice a Palermo Live il presidente della società sportiva, Marcello Giliberti.
Anna Romano era amica di tutti, sempre pronta a mettersi a disposizione e aiutare gli altri, molto tra il lavoro di insegnante, i corsi pre e post parto e le passioni del mare e del tennis . “La Dirigenza TeLiMar, che conosceva ed apprezzava Anna da oltre 40 anni – sottolinea Giliberti -, sarà presente in maniera granitica al funerale, in rappresentanza dell’intero Circolo, in tutte le sue componenti. Di Anna ricordiamo tutti il sorriso e la pro-attività che la caratterizzavano, nonostante avesse anticipatamente perso il grande amore della sua vita, il marito, nostro caro amico, Gabriele”.
La tragedia dell’Addaura ha riportato in primo piano il problema sicurezza sul lungomare Cristoforo Colombo. Da tempo tanti residenti lamentano il mancato rispetto dei limiti di velocità in quel tratto di strada: “Dalla prossima settimana ci adopereremo in maniera incisiva richiedendo alle Autorità competenti di mettere in sicurezza questo pericolosissimo tratto di Lungomare – spiega Giliberti -, in cui in tutte le stagioni bolidi a due ed a quattro ruote frecciano in maniera folle, per mettere fine a questo insulso stato di cose. Ora continuiamo tutti a pregare per la nostra cara Anna – conclude -, che si è ricongiunta con l’amato Gabriele”.
