Volti di chi sporca sulla pagina Facebook di Orlando: «Avranno un po’ di notorietà»

Orlando:” Chi ha scelto di stare dalla parte dell’illegalità e dell’inciviltà si assume da oggi la responsabilità di “metterci la faccia” davanti ai suoi concittadini. E se qualcuno ha voglia di denunciarmi”

Leoluca Orlando, sulla scia di chi utilizza i social per denunciare, ha deciso: “E’ giunto il momento che ognuno si assuma le proprie responsabilità”. E attreaverso il profilo personale di FacebooK afferma: “C’è a Palermo una #minoranzapalermitana di incivili e criminali. A volte isolati e a volte organizzati. Certamente sono pochi, agiscono nell’ombra della notte e a volte in pieno giorno. Certamente e sopratutto sono ben visibili i danni che arrecano alla nostra città.
Da oggi ho deciso di dar loro un po’ di notorietà.
E alla #maggioranzapalermitana che si indigna e vuole aiutare le istituzioni e le forze dell’ordine rivolgo l’invito a denunciare. Chi vuole, può inviare i suoi video e le sue foto a minoranzapalermitana@gmail.com”

La locandina del “Grande Fratello” di Orwell: ma, si badi bene, questa volta, al contrario di quanto si racconta nel libro, l’osservazione di quel che fanno i cittadini incivili voluta dal sindaco è per il bene della comunità

“IL GRANDE FRATELLO” DI ORLANDO

Come nell’occhio del “Grande Fratello” di orwelliana memoria, Leoluca Orlando si serve dei potenti mezzi tecnologici per smascherare chi proprio non ne vuol sentire di rispettare il bene comune. Palermo dunque, finalmente, potrà conoscere chi la offende, tramite spazzatura gettata fuori dai cassoneti, panchine divelte e bombolette spray che sporcano i muri. 

VOLTI E TARGHE RESI PUBBLICI

Ed ecco che in uno dei video, si assiste all’atto vandalico contro una stazione del “bike-sharing” cittadino, con due ragazzi che hanno danneggiato diverse bici parcheggiate e sono stati ripresi dalle telecamere. Il volto di uno dei due è ben visibile nelle immagini pubblicate da Orlando. Il secondo video ritrae invece due uomini che smaltiscono rifiuti ingombranti in modo irregolare. Anche in questo caso Leoluca Orlando pubblica il volto di uno dei due e la targa del mezzo.

ORLANDO: “MISURE ESTREMA LO SO, MA ASSOLUTAMENTE NECESSARIA”

Sono cosciente del fatto che sia una misura estrema  ma, francamente, non se ne può più. Una minoranza di palermitani incivili e criminali che danneggia il decoro e l’igiene della città e i suoi servizi non può costringere la Polizia municipale e le aziende a interventi h24 o a un controllo della città centimetro per centimetro. Non può esserci un agente di polizia per ogni cittadino, non può esserci uno spazzino per ogni cittadino. Chi ha scelto di stare dalla parte dell’illegalità e dell’inciviltà si assume da oggi la responsabilità di “metterci la faccia” davanti ai suoi concittadini. E se qualcuno ha voglia di denunciarmi – conclude Orlando –  faccia pure; non vedo l’ora d’incontrarli in un’Aula di Tribunale.”

————————————————————————————————————————————————————————-

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE

Orlando, movida nel mirino: «Cambiate comportamento o chiuderò altre aree e locali»