Suoni e Sonorizzazioni Contemporanee, al via il percorso creativo col primo laboratorio ERSU
Un appuntamento propedeutico che confluirà nel contest del 18 dicembre, dove l’arte sarà la vera protagonista della prima edizione del Festival ERSU WAVE.
Suoni e Sonorizzazioni Contemporanee – Laboratori creativi per giovani interpreti nel segno del contemporaneo è un progetto culturale e sociale promosso dall’Associazione E.C.U. – European Culture University, in collaborazione con Panastudio Productions, con la direzione artistica di Francesco Panasci, sostenuto da ERSU Palermo e con la compartecipazione del Ministero per lo Sport e i Giovani – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Il progetto nasce da una riflessione sulla condizione giovanile contemporanea, segnata da smarrimento, sfiducia nel futuro, fragilità relazionali e carenza di spazi autentici di aggregazione. In questo contesto, Suoni e Sonorizzazioni Contemporanee propone un percorso educativo non formale che utilizza musica, arte, ascolto e linguaggi contemporanei come strumenti di relazione, crescita e partecipazione. Non un semplice evento, ma un cammino laboratoriale e performativo che mette i giovani e il mondo universitario al centro come protagonisti.
Il primo laboratorio ERSU
Dal 13 al 20 dicembre 2025, Palermo ospita una settimana di laboratori, incontri, prove, esibizioni artistiche e concerti, sviluppati in una rete di luoghi della cultura e della formazione, tra cui il Conservatorio di Musica “Alessandro Scarlatti”, ECULAB – European Culture University, ERSU Palermo e altri contesti culturali della città, come la Chiesa della Martorana, che ospiterà uno dei concerti previsti.
Il progetto entra nel vivo domani, sabato 13 dicembre, alle ore 12.00, con il primo laboratorio ufficiale che si terrà presso una sede ERSU Palermo, propedeutico al Festival ERSU WAVE, in programma il 18 dicembre alle ore 21.
L’incontro sarà condotto da Francesco Panasci, direttore artistico del progetto ed editore musicale, insieme a Ernesto Bruno, direttore dell’ERSU Palermo, e a Dario Matranga.
Il laboratorio coinvolgerà 11 gruppi di studenti universitari artisti, chiamati a preparare un percorso di ascolto e confronto in cui il tema dell’energia – intesa come forza creativa, emotiva e generativa – sarà al centro dell’esperienza. Un lavoro propedeutico che confluirà nel contest del 18 dicembre, dove l’arte sarà la vera protagonista della prima edizione del Festival ERSU WAVE.

Musica e arte per rimettere al centro la persona
“Suoni e Sonorizzazioni Contemporanee nasce per offrire ai giovani uno spazio vero, concreto, dove potersi esprimere, ascoltare e ritrovare fiducia – dichiara Francesco Panasci, direttore artistico –. La musica e l’arte non sono un fine, ma un mezzo per rimettere al centro la persona, l’energia interiore e la capacità di immaginare il proprio futuro. Questo progetto è pensato come un percorso, non come un evento isolato, e mira a costruire relazioni, comunità e opportunità reali per i giovani interpreti. In questo cammino, Suoni e Sonorizzazioni Contemporanee si intreccia con il Festival ERSU del 18 dicembre, creando un ponte tra laboratorio, espressione artistica e restituzione pubblica, dove i giovani diventano protagonisti attivi del racconto culturale“.
“ERSU è da sempre aperta alle iniziative culturali e creative capaci di parlare ai giovani e coinvolgerli in modo autentico – commenta Margherita Rizza, presidente dell’ERSU Palermo –. La proposta ideata da Francesco Panasci, che unisce competenze artistiche, visione editoriale e attenzione al mondo universitario, ci è sembrata particolarmente interessante e adatta a favorire la partecipazione e il coinvolgimento del pubblico. Il percorso che prende avvio con il laboratorio e prosegue con il contest del 18 dicembre rappresenta un esempio concreto di come l’arte possa diventare strumento di crescita, relazione e comunità. Rivolgo un saluto ai giovani partecipanti e a tutti coloro che prenderanno parte a questa esperienza, con l’auspicio che possa essere per ciascuno un’occasione di confronto, creatività e fiducia nel futuro“.
“Il laboratorio rappresenta una fase propedeutica fondamentale del percorso – dichiara Ernesto Bruno, direttore dell’ERSU Palermo – che condurrà al Festival ERSU WAVE, in programma il 18 dicembre alle ore 21. Si tratta di un passaggio importante, perché consente ai giovani di vivere un’esperienza formativa e creativa che non si esaurisce nella performance, ma costruisce consapevolezza, relazione e senso di appartenenza. ERSU sostiene con convinzione questo progetto perché mette i giovani realmente al centro, non come semplici spettatori ma come protagonisti attivi di un cammino culturale e creativo. Iniziative come “Suoni e Sonorizzazioni Contemporanee” rafforzano il senso di comunità universitaria, valorizzano i talenti emergenti e offrono occasioni concrete di partecipazione e crescita, in linea con la missione dell’ERSU di promuovere benessere, cultura e inclusione“.
Uno sguardo al futuro
Con questa prima edizione, Suoni e Sonorizzazioni Contemporanee, intrecciandosi con il Festival ERSU WAVE, getta le basi per un progetto che guarda al futuro. Un percorso che intende consolidarsi nel tempo come spazio permanente di creatività, formazione e partecipazione giovanile, in dialogo costante con la città e le sue istituzioni.
