“Stop musica ad alto volume in mare”, l’ordinanza della Capitaneria a Palermo
Nelle coste palermitane sarà adesso vietato diffondere musica da barche e gommoni entro i 500 metri dalla costa. Questo è previsto dall’ordinanza emanata ieri dalla Capitaneria di porto. “Tale ordinanza – si legge in una nota della Direzione marittima di Palermo – trae il proprio fondamento dalla necessità di salvaguardare la vita umana in mare“.
“Tali emissioni diffuse risultano, nello specifico, pregiudizievoli per la sicurezza della navigazione, atteso che arrecano disturbo al corretto ascolto del canale 16, compromettendo, altresì, l’ascolto di segnali sonori di unità navali tesi ad evitare sinistri marittimi”. Lo stesso provvedimento sarà emesso anche per i circondari marittimi di Terrasini, Porticello e Termini Imerese. Una scelta simile qualche settimana prima è avvenuta anche a Bari e Acireale.
Infine, la guardia costiera comunica che sono state ricollocate le boe d’ormeggio all’interno dell’area marina protetta di Capo Gallo -Isola delle Femmine. “All’interno della riserva in zona B e C, fatte salve le aree portuali – ricorda la Direzione marittima di Palermo – l’ormeggio è consentito unicamente ai campi boe appositamente attrezzati, mentre nella zona A è consentito soltanto alle unità in servizio di sorveglianza e soccorso. Si rammenta, infine, che la distanza dalla costa entro la quale le unità navali possono navigare, ormeggiare e ancorare senza interferire con la balneazione è di 300 metri dalle coste sabbiose e 100 metri dalle coste a picco”.
