Spezia-Palermo, le pagelle: Palumbo indispensabile, Pohjanpalo letale

Pohjanpalo

Foto di Salvo Annaloro

Il Palermo vince a La Spezia e per una notte è al primo posto in classifica. Gioca Palumbo dall’inizio e si vede, la sua qualità fa la differenza nella manovra della squadra di Inzaghi. Pohjanpalo si conferma letale per la categoria. In difesa bene Pierozzi, Peda e Veroli nonostante la sofferenza finale. I rosanero continuano a rimanere imbattuti.

LA CRONACA DEL MATCH

MIGLIORI DEL PALERMO

Pohjanpalo 7: Nel primo tempo aveva iniziato bene rivelandosi fondamentale nel lavoro sporco e di sponda per la squadra. Poi per mezz’ora sparisce dalla partita, ma al numero 20 rosanero basta un pallone per fare male ed è quello che arriva sulla spizzata di Le Douaron. Destro che non lascia scampo a Sarr. Letale.

Palumbo 7: La sua qualità serve a questo Palermo e si vede già da subito. Dai suoi piedi nascono le azioni più pericolose dei rosanero nel primo tempo e proprio da una sua idea arriva la rete del vantaggio di Pohjanpalo. La sua velocità e qualità rendendo più vivace la manovra della squadra di Inzaghi.

PEGGIORI DEL PALERMO

Diakitè 5: Entra nel primo tempo al posto dell’infortunato Bani, ma la sua partita dura ventisei minuti. Ingenuamente si prende un’ammonizione (severa) per una sbracciata a gioco fermo con Lapadula e pochi minuti dopo rischia il doppio giallo sempre in un contrasto con Lapadula. Pasticcione.

SPEZIA (3-5-2): Sarr 6; Wisniewski 5, Cistana 5, Mateju 5,5 (82′ Vlahovic s.v.); Vignali (62′ Candela 6), Cassata (70′ Beruatto 6)), Esposito 6, Kouda 6,5, Aurelio 6 (70′ Comotto 6); Lapadula 5,5, Soleri 5 (62′ Artistico 6).

PALERMO (3-5-2): Joronen 6,5; Peda 6,5, Bani 6 (22′ Diakitè 5 (da 46′ Gyasi 6)), Veroli 6; Pierozzi 7, Palumbo 7 (69′ Segre 6), 6 Gomes 6,5 (82′ Giovane s.v.), Blin 6, Augello 6,5 (69′ Bereszynski 6); Le Douaron 6, 20 Pohjanpalo 7.

FOTO DI SALVO ANNALORO