Scontri a Udine nel corso di Italia-Israele, due giornalisti feriti
Momenti di tensione questa sera a Udine dove si è disputata la partita Italia-Israele: si sono registrati scontri in centro tra manifestanti pro Gaza e polizia. “Abbiamo dovuto effettuare alcune cariche di alleggerimento che ci hanno permesso di riguadagnare il controllo della piazza”, ha detto all’Ansa il questore di Udine, Pasquale Antonio de Lorenzo. “Un centinaio di manifestanti ha attaccato con violenza i mezzi delle forze dell’ordine costringendoci a replicare con l’utilizzo degli idranti e dei lacrimogeni”.
A fine del corteo in piazza Primo Maggio i manifestanti hanno tentato di sfondare il cordone della polizia e dirigersi allo stadio per cercare di fermare la partita. A quel punto è iniziato il lancio di petardi e lacrimogeni, gli agenti di polizia in tenuta antisommossa hanno respinto i manifestanti con scudo e manganelli. Ad avere creato disordini sarebbero stati un gruppo di manifestanti vestiti di nero in stile Black Bloc e incappucciati che hanno partecipato inizialmente al corteo per poi essere allontanati temporaneamente.
Negli scontri sono rimasti feriti due giornalisti: una donna di Rai News 24 e un collega di Local Team. Le condizioni di quest’ultimo sono più serie: ha riportato un trauma cranico importante ed è stato trasportato in ospedale.
