Reggiana, Dionigi: “Un peccato aver preso gol subito dopo il pari, Palermo una corazzata”

Un po’ di rammarico nelle parole del tecnico della Reggiana Davide Dionigi dopo la sconfitta sul campo del Palermo. Queste le sue dichiarazioni in conferenza stampa:

“Nel primo tempo il Palermo ci ha messo in difficoltà e ha meritato il vantaggio. Nel secondo tempo abbiamo fatto un’altra partita aggredendo più alto e mettendo in difficoltà il Palermo. Siamo riusciti a pareggiarla e sono convinto che se non avessimo preso subito la rete di Pierozzi qualche punto l’avremo portato a casa al cospetto di un avversario importante che lotterà per vincere il campionato, in un ambiente caldo con un pubblico che ha spinto fino alla fine. L’episodio ci è sempre andato a sfavore e anche il recupero è stato limitato a soli tre minuti”.

“Nel primo tempo loro riuscivano ad arrivare spesso sugli esterni dove noi eravamo in piena emergenza con Bozzolan che ha avuto un virus intestinale all’ultimo momento. Poi quando giochi con queste squadre che hanno tre squadre in una e continuano a mettere giocatori e tu sei in emergenza fai fatica a portarla fino in fondo con intensità”.

“Ho visto una squadra di salute. Sono soddisfatto, al cospetto di una squadra che gioca un grande calcio e arriverà fino in fondo. Abbiamo subito tanto nel primo tempo, nel secondo meglio. Siamo riusciti a reggere l’urto grazie anche al nostro portiere, Motta. Abbiamo tanti giovani da far crescere, da far sbagliare e aumentare l’autostima. Motta era in Serie D, Conte giocava nella SPAL in C, ci presentiamo contro una corazzata. Novakovich era l’unico attaccante disponibile in panchina, ma non ha fatto la preparazione. Quando sei in emergenza e affronti squadre di questo valore alla lunga la paghi”.

“Il 2-1 di Pierozzi? Abbiamo mancato noi, l’attenzione non doveva calare. Non avessero segnato in quel momento per il Palermo sarebbe stato difficile segnare secondo me. Corona e Vasic li abbiamo cercati perché sono due profili interessanti e ci farebbero comodo. Ma il mio amico Pippo vorrà sicuramente una rosa lunga e se li terrà”.

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