Raffica di danneggiamenti e furti nelle scuole palermitane: fermati due giovani

I raid, che spesso non fanno registrare furti ma inspiegabili vandalismi, avvengono in tutto il territorio cittadino.

Questa volta è toccato a un istituto sito in zona Favorita subire l’ennesimo raid vandalico. E’ da un pò di tempo a questa parte che le scuole di Palermo sono letteralmete assediate. A essere denunciati per furto, un 28enne e un 35enne che, dopo essersi intrufolati nei locali, stavano rubando i radiatori in ghisa dei termosifoni. Bloccati prontamente dagli agenti, i due giovani hanno ammesso le proprie responsabilità. Dopo gli atti vandalici che si sono registrati nelle ultime settimane in diverse scuole cittadine, da una periferia all’altra è stato rafforzato il dispositivo di controllo del territorio da parte degli equipaggi delle volanti e dei commissariati. 

A non essere risparmiato, due giorni fa è stato il plesso scolastico di viale dei Picciotti, Maneri-Ingrassia. In quel caso, a essere sorpresi dalla polizia un 19enne, un 20enne e un 24enne, distesi nel giardino dell’istituto a fumare marijuana. I ragazzi hanno detto ai poliziotti di aver scelto lo spazio interno della scuola per poter fumare “senza essere disturbati”. Tutti sono stati segnalati alla Prefettura come assuntori e denunciati per occupazione e deturpamento di edifici pubblici. Già il 29 aprile la polizia aveva sventato un altro furto, questa volta ai danni dell’istituto alberghiero Paolo Borsellino di piazza Bellissima. In quell’occasione il ladro era stato bloccato all’uscita dei locali con la refurtiva.

E’ invece di pochi giorni fa il secondo raid in un mese subito dall’istituto Sperone-Pertini. A maggio i ladri trafugarono attrezzature informatiche per migliaia di euro, sottratte agli alunni del plesso di via Pecori Giraldi. Un mese dopo invece,  i vandali, entrati forzando la grata di una finestra non hanno rubato nulla. 

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