Conte: «Mascherine sempre, anche a casa se con amici o parenti non conviventi» 

Il premier:«Anche in famiglia dobbiamo fare attenzione e adottare comportamenti adeguati. Serve rigore o andremo in difficoltà»

Il attesa del nuovo Dpcm, il governo ha varato  quelle misure che ritiene più urgenti per evitare che l’Italia ripiombi nei mesi bui dell’emergenza Covid, con gli ospedali al collasso. come allora.  Per cui,  assieme alla delibera per la proroga dello stato di emergenza fino al 31 gennaio 2021, e con il Decreto legge che estende i provvedimenti attualmente in vigore fino al 15 ottobre, sono arrivate nuove restrizioni.  A cominciare dall’uso della mascherina, dal quale sono esentati solo i bambini al di sotto dei 6 anni, chi fa attività motoria e chi è affetto da patologie e disabilità non compatibili con l’utilizzo di questo presidio.

IL COMMENTO DEL PREMIER CONTE

Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, annunciando questa nuova stretta che serve per evitare che in Italia possano  tornare i problemi già vissuti con l’emergenza Covid, a proposito dell’uso della mascherina, ha detto: «D’ora in poi bisogna portarle con se quando si esce di casa e indossarle in ogni caso, a meno che non ci si trovi in una situazione di continuativo isolamento, ad esempio se si e isolati in campagna o in montagna. Per il resto la mascherina comunque va non solo portata ma anche indossata» . Ha ribadito cioè  lo stesso concetto che  è inserito  nella nota diramata da palazzo Chigi, dove è disposto che “i dispositivi di protezione non andranno utilizzati solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico, come e stato fino ad oggi, ma anche nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e anche in tutti i luoghi all’aperto. Unica eccezione, quando e garantita, in modo continuativo, la condizione di isolamento rispetto a persone non conviventi». 

UNA RACCOMANDAZIONE: MASCHERINA ANCHE A CASA

Ma il Premier nel suo commento  si è spinto oltre, ed ha invitato gli italiani ad essere prudenti anche in casa. «Nei rapporti familiari lo Stato non può entrare ─  ha detto ─. Ritengo sacrosanta l’espressione del principio per cui lo Stato, se non proprio necessario, non entra nelle case private anche perché non avrebbe molto senso, per norme che potrebbero non  essere applicate. Perciò faccio una esortazione. Anche in famiglia dobbiamo stare attenti. La raccomandazione del governo è indossare la mascherina e mantenere le distanze anche quando si ricevono a casa amici o parenti non conviventi».