Qualcosa si muove sul viadotto Himera, Cancelleri: «Riaprirà a luglio»

Il viceministro si è personalmente recato nel cantiere, posto in un tratto dell’autostrada siciliana A19, per fare il punto della situazione sui lavori

Dopo il rinvio della conclusione dei lavori da parte dell’Anas, le sorti del viadotto Himera sembrano arrivare ad un termine finale. Il viceministro delle infrastrutture e dei trasporti, Giancarlo Cancelleri, rassicura: ”Il viadotto Himera sulla Palermo-Catania sarà riaperto a luglio, questa è l’unica risposta a chi fa solo chiacchiere e polemiche”.  Un’attesa che dura dal lontano maggio 2015, data in cui avvenne il crollò, senza causare vittime. Pochi giorni fa è intervenuto in merito anche l’assessore regionale alle infrastrutture, Marco Falcone, che con fermezza ha proposto di rescindere il contratto alla ditta appaltatrice e di sollevare l’Anas dalle responsabilità.

Il viceministro siciliano questa mattina è si è recato al cantiere nell’agrigentino per controllare lo stato di avanzamento dei lavori. “Da quando ho assunto l’incarico al ministero, la mia attenzione per questo cantiere è stata massima – sottolinea Cancelleri -. Ho trovato una situazione con innumerevoli problemi, un cantiere fermo e notevolmente in ritardo ma, grazie sia alla ditta in cantiere che ad Anas, abbiamo raggiunto ritmi ordinari. Adesso voglio mettere un punto a questo vergognoso capitolo per i siciliani e consegnare presto il viadotto”.

Giancarlo Cancelleri interpella anche Musumeci e la sua giunta, accusati di non aver svolto i lavori su quella che viene definita da lui stesso come “la vera causa del crollo del 2015”. “Spero anche che la Regione Siciliana invece di sperticarsi in inutili polemiche, esegua i lavori sulla frana che sta a monte del viadotto. Il governo sta infatti finendo la ricostruzione del ponte senza che la Regione abbia messo in sicurezza il versante della montagna e ridato la strada ai cittadini di Caltavuturo, ancora oggi infatti per raggiungere il paese – conclude – i cittadini devono percorrere la trazzera costruita a suo tempo, in 100 giorni, dai parlamentari del Movimento 5 Stelle”.


POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Costruttori siciliani lanciano l’allarme: «Moriremo di fame»

METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK: PALERMO LIVE.