Punti patente, da adesso li controlli online | Addio file interminabili: recupero punti e saldo aggiornato se clicchi bene

Un servizio messo a disposizione dal Ministero dei Trasporti, un modo facile e sicuro per tenere sotto controllo la propria situazione

La transizione verso la mobilità sostenibile porta con sé nuove regole e strumenti digitali. Tra questi, il servizio di verifica della massa supplementare è stato introdotto per agevolare l’utilizzo dei veicoli a combustibile alternativo, garantendo chiarezza sui limiti di massa e sulla possibilità di guida con la patente di categoria B. Si tratta di una funzione disponibile online che consente di verificare in tempo reale se un determinato veicolo rientra nei parametri autorizzati.

Il servizio è rivolto ai proprietari e conducenti di veicoli di categoria N2, ossia autocarri leggeri destinati al trasporto di merci, con una massa autorizzata compresa tra 3.500 kg e 4.250 kg. La verifica permette di accertare se il mezzo, alimentato con combustibili alternativi come gas naturale, GPL o energia elettrica, può essere condotto da chi è in possesso di una patente di guida B da almeno due anni, anche in assenza di patente professionale di categoria superiore.

L’introduzione di questa possibilità nasce dall’esigenza di incentivare l’adozione di veicoli a basso impatto ambientale. Poiché le motorizzazioni alternative possono comportare un aumento del peso complessivo dovuto alle batterie o ai serbatoi di gas, la normativa consente una tolleranza aggiuntiva fino a 750 kg rispetto ai limiti standard. In questo modo, chi sceglie un mezzo ecologico non viene penalizzato dal punto di vista delle autorizzazioni di guida.

L’accesso al servizio di verifica della massa supplementare avviene attraverso il portale ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Dopo aver effettuato l’autenticazione, è possibile inserire i dati del veicolo e ottenere immediatamente il responso sulla sua idoneità. L’interfaccia è semplice e intuitiva, progettata per essere utilizzata sia da professionisti del settore trasporti sia da cittadini privati.

Un passo verso una maggiore sicurezza stradale

Oltre a semplificare la vita degli automobilisti, il servizio contribuisce anche alla sicurezza stradale. Verificare che un veicolo rientri nei limiti di massa consentiti garantisce una circolazione più sicura e conforme alle norme. La corretta classificazione del mezzo è fondamentale per evitare sovraccarichi e assicurare la stabilità e l’efficienza del veicolo, soprattutto nelle aree urbane e nei contesti di trasporto merci leggeri.

Il servizio di verifica della massa supplementare fa parte di un sistema più ampio di strumenti digitali messi a disposizione dal Ministero. Tra questi figurano la verifica del saldo punti patente, la verifica della classe ambientale del veicolo, il controllo della copertura RCA, e la ricerca degli uffici della Motorizzazione Civile o delle officine autorizzate. Tutti questi servizi sono accessibili online, facilitando la gestione delle pratiche automobilistiche.

Un supporto anche per professionisti e aziende di trasporto

La funzione risulta particolarmente utile per imprese e operatori del settore logistico che impiegano veicoli a combustibile alternativo. La possibilità di verificare in pochi minuti la conformità del mezzo consente di pianificare meglio le attività di trasporto e di formare il personale in modo adeguato, evitando sanzioni o irregolarità nella conduzione dei veicoli.

La verifica della massa supplementare rappresenta un tassello importante del processo di digitalizzazione e sostenibilità che sta trasformando il sistema dei trasporti italiano. Consentire l’uso dei veicoli ecologici senza complicazioni burocratiche significa promuovere un modello di mobilità più efficiente, sicuro e rispettoso dell’ambiente. Un passo concreto, dunque, verso un futuro in cui tecnologia e sostenibilità viaggiano nella stessa direzione.