Pallanuoto: il Covid19 penetra nella squadra del Telimar, ora sono 3 i giocatori positivi

Dopo la positività di Lo Cascio, capitano della squadra, la società ha disposto nuovi tamponi che hanno decretato l’infezione di Del Basso e Di Patti

Com’era purtroppo prevedibile, il numero di contagiati in casa TeLiMar comincia a crescere. Dopo la positività riscontrata su Francesco Lo Cascio, capitano della squadra del Club dell’Addaura, arriva il responso degli altri tamponi: anche Mario Del Basso (sopra) e Fabrizio Di Patti hanno contratto il Covid19.

Nonostante tutte le precauzioni del caso, sottolineate dal presidente Marcello Giliberti, il Covid è penetrato in modo infimo all’interno della squadra. 

L’unica eccezione alle regole ferree per il contrasto al virus – fanno sapere dal TeLiMar – “è una foto fatta festanti alla fine della Fase 2 di Coppa Italia, con la quale abbiamo cristallizzato la conquista dello storico accesso alla Final Four” (in basso, insieme all’assessore allo sport del Comune di Palermo Paolo Petralia). 

Il TeLiMar festeggia il passaggio del turno di Coppa Italia

E’ stato proprio il tampone eseguito su Lo Cascio all’insorgere del sintomo di perdita dell’olfatto, che ci ha fatto replicare su di lui il tampone, che è risultato positivo, e che abbiamo poi allargato a tutta la squadra  ed a tutto il nostro Staff, che è stato negli ultimi 14 giorni in stretto contatto con lui in Piscina Olimpica Comunale ed in trasferta, mettendo immediatamente tutti in quarantena presso le loro abitazioni. Gli esiti dei successivi tamponi eseguiti sulla squadra e sullo staff hanno presentato altri 2 atleti positivi, Mario Del Basso e Fabrizio Di Patti“, prosegue il presidente del TeLiMar.

Ed è lo stesso patron del Club che ricostruisce l’origine del plausibile contagio: Analizzando con il nostro consulente infettivologo Bivona lo stato di avanzamento del contagio nel nostro gruppo ed anche il fatto che l’entourage del nostro positivo Lo Cascio (fra cui la scuola della bimba) non è risultato in alcun modo infettato, riteniamo che il virus possa essere stato contratto negli scorsi 14 giorni e più in particolare in trasferta, in occasione della Fase I di Coppa Italia, durante il trasferimento da Palermo a Savona o a Savona stessa.

Avendo ora la FederNuoto imposto di fare i tamponi alle squadre con le quali i nostri atleti sono entrati in stretto contatto giocando le partite di Coppa, stanno venendo fuori altre positività, che hanno portato a rinviare tutte le partite interessate previste per la prima giornata di Campionato“, conclude Giliberti.

In virtù degli ultimi episodi, il Comune di Palermo ha predisposto una sanificazione straordinaria della piscina comunale.