Palermo – Sassuolo, le pagelle: uragano Pohjanpalo, Segre è tornato, ma si trema lo stesso

Palermo

Una caterva di gol, un secondo tempo col brivido e un finale, fortunatamente, dolce. Il Palermo batte la capolista sassuolo 5-3 e consolida il suo posto in zona playoff. Pohjanpalo sposta gli equilibri, ma i blackout nei secondi tempi continuano a preoccupare. Di seguito le pagelle con i migliori e i peggiori rosanero in campo oggi:

PALERMO: Audero 6; Baniya 6, Magnani 6, Ceccaroni 6,5 (dal 69′ Di Mariano 6,5); Pierozzi 6,5 (dal 90′ Vasic s.v.), Blin 6,5 (dal 79′ Verre 6), Gomes 7, Lund 6,5; Segre 7,5 (dal 78′ Ranocchia 7), Brunori (C) 6 (dal 90′ Diakité s.v.); Pohjanpalo 9. ALL.: Dionisi.

SASSUOLO: Moldovan 4; Toljan 4, Romagna (C) 5,5, Lovato 6 (dall’82 Muharemovic s.v.), Doig 6; Boloca 5, Ghion 5,5 (dal 63′ Moro 7); Berardi 5, Volpato 5 (dal 46′ Pierini 7,5), Laurienté 5 (dal 63′ Obiang 7); Mulattieri 5(dal 46′ Lipani 5). ALL.: Grosso.


I MIGLIORI DEL PALERMO

Pohjanpalo: Una bestia implacabile, assetata di gol. È la sua incredibile capacità di abbinare qualità, lucidità e cinismo a renderlo, senza timore di smentita, il miglior centravanti di questo campionato. A referto tre gol (con una “complicità” nell’autogol di Toljan) e alcune perle da giocatore di categoria superiore. Dove sarebbe potuto arrivare questo Palermo con un Pohjanpalo in più sin dall’inizio del campionato? Ci auguriamo di non essere i soli a condividere questo interrogativo.

Segre: Festeggia nel migliore dei modi le sue 100 presenze in maglia rosanero: gol del poker con un colpo da biliardo e prestazione all’altezza del miglior Segre. È il giusto riconoscimento per un ragazzo che ha sempre lottato per conquistare il suo posto in questa squadra e che ha dimostrato di essere un elemento imprescindibile per il centrocampo di Dionisi. Bravo Jacopo, te lo sei meritato.

I PEGGIORI DEL PALERMO

La tenuta mentale: Questa squadra ha degli enormi limiti emotivi, inutile negarlo. Aver fatto 5 reti e stare col fiato sospeso sino al 90′ è inconcepibile e fa tanta rabbia.

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