Palermo, prima la serata in discoteca poi la rissa all’uscita: scontro a calci e pugni tra giovani

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Prima la serata in discoteca poi la rissa per strada: nuova notte di violenza a Palermo dove tra domenica e lunedì due gruppi provenienti dallo Zen e da via Montalbo si sarebbero scontrati in viale dell’Olimpo all’uscita dal Country: sono volati schiaffi, pugni e calci. All’interno del locale la serata era trascorsa tranquillamente senza nessun problema, poi al termine della musica i due gruppi sono usciti dalla discoteca. Probabilmente una discussione per uno sguardo o una parola di troppo ha portato all’esplosione della rissa con i giovani che si sono affrontati all’esterno del locale.

Successivamente allo scontro è intervenuta la polizia, ma all’arrivo degli agenti i componenti della rissa si erano già dileguati facendo perdere le loro tracce. I poliziotti del Commissariato “San Lorenzo” nei prossimi giorni acquisiranno le immagini di videosorveglianza per cercare di dare un volto ai partecipanti della rissa.

I protagonisti dello scontro sarebbero gli stessi: giovani, molto spesso minorenni, che girano per locali e discoteche cittadini creando disordini e litigi per poi finire la serata con furti di scooter o monopattini. Spesso sono armati: allo Zen le pistole non solo si acquistano ma si affitterebbero anche. Poche centinaia di euro per avere un’arma, soprattutto nel week end, con la tariffa che aumenta se la pistola viene persa o utilizzata per sparare.

Le discoteche palermitane sono spesso, direttamente o indirettamente, teatro di episodi di violenza. A metà aprile, sempre al Country, fu accoltellato Angelo Maranzano, 24 anni, cugino di Gaetano, il ventottenne colpevole di avere ucciso a ottobre Paolo Taormina davanti al locale di famiglia all’Olivella. Negli ultimi mesi sono stati diversi gli episodi di violenza che si sono registrati nelle discoteche del territorio Palermitano, da Cinisi a Villagrazia di Carini. In alcuni casi il Questore di Palermo ha anche chiuso l’attività commerciale per qualche giorno.