Palermo, in via Notarbartolo nasce la scuola per bambini mentalmente plusdotati

Si chiama Virtualmente, ed è uno spazio di incontro e di sostegno anche per le famiglie, in grado di offrire una consulenza approfondita nel riconoscere uno studente plusdotato, attraverso un accertamento dedicato che si serve di incontri specifici e di test.

In diverse pellicole cinematografiche, gli Avengers su tutti ma anche in Sky High – il film del 2005 diretto da Mike Mitchell e interpretato da Kurt Russell e Michael Angarano in cui, in una realtà fittizia dove i supereroi e supercattivi sono all’ordine del giorno, i giovani provvisti di superpoteri devono frequentare una scuola appositamente creata per loro – , i registi hanno trattato il tema dei superpoteri legati alla mente. A Palermo, ne è nato uno. Si trova in via Notarbartolo, si chiama Virtualmente ed è il primo centro in Sicilia rivolto ai bambini e ragazzi con un elevato potenziale intellettivo. Uno spazio di incontro e di sostegno anche per le famiglie, in grado di offrire una consulenza approfondita nel riconoscere uno studente plusdotato, attraverso un accertamento dedicato che si serve di incontri specifici e di test.

RAGAZZI DA SEGUIRE ATTENTAMENTE

A spiegarci meglio le finalità della nuova struttura è Sara Ferina, responsabile del Centro Virtualmente:“I bambini/ragazzi con questa tipologia di profilo spesso possono manifestare sentimenti negativi verso se stessi, verso il contesto scolastico, perdendo curiosità, motivazione ad apprendere e interesse, ritirandosi dalle relazioni sociali e attuando azioni disfunzionali. Si genera così il fenomeno dell’underachievement, che porta alla disaffezione scolastica e all’abbandono del percorso di studi e, nei casi peggiori, all’emarginazione. Per questo è di fondamentale importanza identificarli precocemente per individuare le caratteristiche cognitive e psicologiche”.

QUOZIENTE INTELLETTIVO A VOLTE OLTRE I 130 PUNTI

Dediti da anni, all’aiuto e alla risoluzione delle difficoltà di bambini, ragazzi e famiglie che sono direttamente coinvolte nelle popblematiche dell’apprendimento, si aggiunge oggi un’ulteriore possibilità di sostegno, la prima realtà in Sicilia, che si occupa dell’adeguata gestione di ragazze e ragazzi con un quoziente intellettivo superiore alla media, a volte oltre i 130 punti. “Gli studenti plusdotati, così come gli studenti con disturbi specifici dell’apprendimento (DSA), necessitano, infatti, di tutela – dicono dal centro palermitano -. Sono studenti che dimostrano capacità di apprendimento e curiosità intellettuale molto sviluppate, realtà che purtroppo, quasi incredibilmente, possono risultare uno svantaggio nel contesto scolastico e formativo standard”.

—————————————————————————————————————————————————————

TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE

L’Europa ha paura e si avvia verso il lockdown, più o meno soft. Anche l’Italia ci pensa