Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025, al teatro Massimo la cerimonia di chiusura col presidente Mattarella
Si svolge stamani al teatro Massimo la cerimonia di chiusura di Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025. L’evento si colloca all’indomani del 5 dicembre, 40esima Giornata internazionale del Volontariato e vede la presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, di rappresentanti delle istituzioni, civili e religiose, e del Terzo settore.
Proprio al presidente della Repubblica sarà consegnata una tarda con il logo del “WeCare Palermo”, ideato nelle attività di co-progettazione con i giovani volontari palermitani dell’VIII Circoscrizione, in occasione del “WeCare festival”. L’intento è quello di richiamare le parole di don Milani per evidenziare che “abbiamo a cuore Palermo”.
Previste, inoltre, nel corso della cerimonia, tra le altre, le testimonianze di Chiara Runfolo, Alfiere della Repubblica, e di Matilda Guagliardito, giovani protagoniste di percorsi di cittadinanza attiva e impegno sociale. Due dei tanti volti che mostrano l’importanza del volontariato giovanile in città. Quindi, il passaggio di testimone della Capitale Italiana del Volontariato, da Palermo, alla nuova città designata per il 2026, Modena.
Capitale Italiana del Volontariato
La Capitale italiana del volontariato è un progetto di CSVnet, associazione nazionale dei Centri di servizio per il volontariato (Csv) in partenariato con Forum Nazionale del Terzo Settore e Caritas Italiana e in collaborazione con l’Associazione dei Comuni Italiani – ANCI.
Palermo Capitale Italiana del Volontariato 2025 è stata promossa da CeSVoP – Centro Servizi per il Volontariato di Palermo, dal Comune di Palermo, Caritas Palermo, Forum Terzo Settore Sicilia, con la collaborazione di ONC e OTC Sicilia, Regione Siciliana, CSV Etneo, CeSV Messina e Fondazione Sicilia. La cerimonia di chiusura alla presenza del Presidente della Repubblica gode anche del supporto della Fondazione Teatro Massimo.
A livello locale, per Palermo CIV 2025 hanno aderito, tra i primi, Auser Sicilia, AVIS Sicilia, AGe Sicilia, MoVI Sicilia, Fondazione San Vito, AVO Palermo, People Help the People, assieme al contributo di GAM Palermo, Civita Sicilia e CoopCulture Sicilia. A questi si aggiungono oltre 200 realtà del Terzo settore, parrocchie, scuole, gruppi sociali ed enti non profit, che hanno animato un anno intero di iniziative diffuse, partecipate e trasformative per la città.
