Ospedale Cervello: neo mamma contagiata si risveglia dal coma e chiede della figlia

Dopo svariate settimane di coma la donna bengalese si è risvegliata. Le sue cure proseguiranno in un centro di riabilitazione respiratoria

Si è risveglita dal coma la donna contagiata dal coronavirus, originaria del Bangladesh, ricoverata presso l’Ospedale Cervello di Palermo. L’11 giugno scorso la 34enne ha messo al mondo sua figlia, nata grazie ad un parto cesareo compiuto dal lavoro meticoloso di tutto il personale sanitario del nosocomio. Sono quindi migliorate le sue condizioni di salute e ben presto lascerà il reparto di terapia intensiva.

La donna bengalese era arrivata a Palermo dopo aver passato una vacanza a Londra per trovare alcuni parenti. Ben presto però sono apparsi i primi sintomi del covid-19, che gradualmente sono stati sempre più gravi, ed è stato necessario il ricovero nella struttura ospedaliera. Dei seri problemi respiratori e il coma farmacologico hanno iperó colpito la donna, curata anche grazie alla donazione di un plasma autoimmune proveniente da Pavia. Le critiche condizioni respiratorie sono parzialmente scomparse ma le cure proseguiranno in un centro di riabilitazione respiratoria, luogo in cui la donna verrà trasferita.

PROBLEMI CARDIACI PER LA BIMBA

Al risveglio la neo mamma ha chiesto ai medici di poter vedere sua figlia. Purtroppo la risposta dell’equipe medica è stata negativa perché nel frattempo la bimba è stata trasportata al Bambin Gesù di Taormina per alcuni problemi di salute. Niente che fosse collegato alla malattia della mamma o alla nascita prematura, bensì si tratta di una cardiopatia congenita che necessita di un delicato intervento chirurgico.


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