Misilmeri, fermate due spacciatrici recidive, di ritorno dalla loro udienza in tribunale

Le due giovani, originarie di Canicattì, sono state fermate dai carabinieri per la seconda volta nell’arco di due mesi, in possesso di sostanze stupefacenti

Arresto per due donne, durante un viaggio che da Termini Imerese le stava conducendo a Misilmeri, per possesso di sostanze stupefacenti. Le due donne, originarie di Canicattì, di 35 e 30 anni, non sono al primo arresto per l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze proibite.

ARRESTO PER DETENZIONE DI COCAINA E MARJIUANA

Le due spacciatrici, poste in stato di fermo, erano di ritorno da Termini Imerese, dove avevano assistito all’udienza riguardante il loro ultimo arresto, avvenuto il 29 aprile, sempre con le stesse accuse. Sono state fermate a ridosso del comune di Misilmeri e sono state trovate in possesso di 26 grammi di cocaina e alcune dosi di marijuana. Dopo essere state trasportate in camera di sicurezza, per le due è stato confermato l’arresto con rito direttissimo. 

IL PRECEDENTE DELLE DUE DONNE

Le due giovani non risultavano incensurate, in quanto già qualche settimana prima erano state fermate in possesso di 150 grammi di cocaina, marijuana ed eroina. Il giudice aveva deciso la ristrettezza agli arresti domiciliari per la 35enne e l’obbligo di dimora per la 30enne.