Messina Denaro, sospesa dall’insegnamento la professoressa amante del boss
Il dirigente dell’istituto Ruggero D’Altavilla di Mazara del Vallo, Graziella Lisma ha firmato il provvedimento cautelare facoltativo per la sospensione dall’insegnamento di Floriana Calcagno, la professoressa arrestata dal Ros dei carabinieri e dallo Sco della polizia, nell’ambito dell’inchiesta sulla latitanza di Matteo Messina Denaro.
Il dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Trapani, Davide Nugnes, ha convalidato l’atto divenuto così sospensione obbligatoria. Floriana Calcagno era docente supplente con un incarico sino al 30 giugno. Nei confronti della donna è stato avviato anche un provvedimento disciplinare, sospeso in attesa della definizione dell’iter giudiziario.
Secondo le accuse della Direzione distrettuale antimafia di Palermo, Calcagno avrebbe favorito la latitanza di Messina Denaro, col quale si sarebbe incontrata più volte e avrebbe avuto una relazione.
Sono diverse le foto, che si trovano tra i documenti dell’inchiesta, estrapolate dai sistemi di videosorveglianza che ritraggono la Calcagno in compagnia del latitante mentre circola per strada in auto indisturbato. I due avevano una relazione.
Il procuratore Maurizio de Lucia, l’aggiunto Paolo Guido e i pm Piero Padova e Gianluca De Leo- contestano alla donna anche di aver assicurato a Matteo Messina Denaro sostegno logistico, aiuto e supporto morale e materiale, nel territorio di Campobello di Mazara, Mazara del Vallo, Tre Fontane e in altre località della provincia di Trapani. Ed inoltre a Messina Denaro assicurava la possibilità di spostarsi da un comune all’altro privatamente, “attraverso un sistema di staffetta e di scorta con la propria vettura”.
