Una dinamica terribile, per quello che, da sempre quando si parla di natanti da diporto, rappresenta uno degli incubi di chi fa il bagno in mare aperto. Lo scenario è il seguente: mare al largo di Cefalù, quattro giovani a bordo di un gommone che, imprvvisamente viene colpito da un’onda capace di sbalzare fuori una ragazza di vent’anni che si trovava a prua. Da lì, in un attimo è scivolata sotto la chiglia finendo nella zona di poppa dove è stata colpita in pieno volto dall’elica del fuoribordo.

DAL GIGLIO A VILLA SOFIA

Dopo l’intervento della guardia costiera la vittima dell’incidente è stata trasportata dai sanitari 118 al Giglio di Cefalù e poi trasferita a Villa Sofia. I medici del reparto di Neurochirurgia le avrebbero riscontrato diverse fratture tra il cranio e la mandibola. “A causa della botta subita al volto la ragazza ha perso anche alcuni denti”, spiegano dall’ospedale palermitano.

LA CAPITANERIA DI PORTO VUOL VEDERCI CHIARO

Ma la precisa ricostruzione dell’episofio è sotto la lente d’ingrandimento della Guardia Costiera: “A seguito di preliminari controlli svolti nell’immediatezza degli eventi – spiegano – si è ritenuto di sottoporre il conduttore del mezzo a esami tossicologici il cui esito non è ancora stato comunicato. Sono in corso ulteriori approfonditi accertamenti al fine di chiarire l’esatta dinamica del sinistro ed individuare eventuali responsabilità”.

Sull’episodio indagano i militari della capitaneria di porto sotto il coordinamento della Procura di Termini Imerese.

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