Lavoro in Europa, porte aperte | milioni di offerte sul portale pubblico EURES: le chance che non coglie quasi nessuno

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EURES è la rete europea per il lavoro e la mobilità professionale, un ponte internazionale tra domanda e offerta

EURES, acronimo di European Employment Services, è una rete di cooperazione istituita per facilitare il libero movimento dei lavoratori nei 27 Paesi dell’Unione Europea, nonché in Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera. Creata con l’obiettivo di ridurre le barriere occupazionali tra i diversi Stati membri, EURES aiuta cittadini e imprese a incontrarsi in un mercato del lavoro ormai sempre più integrato e senza confini.

Il sistema EURES offre un ampio ventaglio di servizi pensati per favorire l’incontro tra chi cerca un impiego e chi necessita di personale qualificato. I candidati possono consultare milioni di offerte di lavoro presenti nella banca dati europea, ricevere consulenza personalizzata e ottenere informazioni sulle condizioni di vita e di lavoro nei Paesi di destinazione. Allo stesso tempo, i datori di lavoro possono accedere a un bacino internazionale di professionisti e ricevere supporto nelle fasi di selezione e assunzione.

Attraverso il portale EURES, le persone in cerca di occupazione possono inserire il proprio curriculum nella banca dati europea e candidarsi per posizioni in ogni settore professionale. Oltre alla ricerca di lavoro, EURES fornisce orientamento linguistico e informazioni sui diritti di libera circolazione, rendendo più semplice e sicuro il trasferimento all’estero. I giovani, in particolare, possono approfittare dei programmi finanziati come il Targeted Mobility Scheme (TMS), pensato per favorire esperienze di tirocinio, apprendistato o lavoro in un altro Paese europeo.

Il progetto EURES Targeted Mobility Scheme sostiene i cittadini europei nella ricerca di opportunità lavorative, di formazione o di tirocinio all’interno dell’UE, in Islanda o in Norvegia. Oltre a facilitare il contatto tra candidati e datori di lavoro, il programma prevede anche contributi economici per spese di viaggio, corsi di lingua, riconoscimento delle qualifiche professionali e trasferimento. L’obiettivo è eliminare gli ostacoli pratici alla mobilità, favorendo esperienze professionali di almeno tre o sei mesi.

Servizi dedicati ai datori di lavoro europei

EURES non si rivolge solo ai lavoratori, ma anche alle imprese. Le aziende interessate a reclutare personale da altri Paesi possono pubblicare offerte di lavoro sulla piattaforma europea, accedere alla banca dati dei candidati e ricevere assistenza da consulenti EURES presenti in tutta Europa. È inoltre possibile partecipare a eventi di reclutamento online, come le European Job Days, per incontrare potenziali dipendenti in modo diretto e interattivo.

Le PMI, spesso meno strutturate per affrontare selezioni internazionali, possono beneficiare di un supporto economico e consulenziale specifico. Il programma TMS prevede infatti contributi per coprire i costi di integrazione dei nuovi assunti o tirocinanti provenienti dall’estero. Ciò rende più semplice e conveniente aprirsi a un mercato del lavoro europeo, potendo contare su personale qualificato e motivato.

Colloquio di lavoro – fonte pexels – palermolive.it

Consulenza e assistenza sul territorio

In Italia, i consulenti EURES operano presso i Centri per l’Impiego regionali, offrendo servizi gratuiti di orientamento, consulenza e informazione sui diritti di libera circolazione e sulle opportunità occupazionali in Europa. Gli interessati possono prenotare un colloquio individuale per ricevere indicazioni personalizzate, scoprire i programmi attivi e ottenere assistenza nella candidatura alle offerte di lavoro europee.

Il sito ufficiale di EURES rappresenta il principale punto di accesso alla rete. Oltre alla banca dati delle offerte, include sezioni informative sui diversi mercati del lavoro europei e collegamenti ai profili social del progetto, come Facebook, Twitter e LinkedIn. Attraverso la piattaforma, cittadini e imprese possono quindi entrare in contatto diretto, promuovendo un mercato del lavoro più aperto, dinamico e realmente europeo.