Intercettate 19 navi della Global Sumud Flotilla, 22 italiani a bordo: “Passeggeri stanno bene”

“I passeggeri di Hamas-Sumud sui loro yacht stanno viaggiando sani e salvi verso Israele, dove inizieranno le procedure di espulsione verso l’Europa. I passeggeri sono sani e salvi e in buona salute”. Così il ministero degli Esteri israeliano ha reso noto in un aggiornamento condiviso su X, pubblicando due foto in cui si intravedono degli attivisti sorridenti. In una compare anche Greta Thunberg, che appare visibilmente provata ma in buone condizioni.

A quanto emerge dal sito della Flotilla, che dà le rotte in tempo reale, sono al momento 19 le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla che risultano intercettate dalla marina israeliana. Tra queste, c’è anche la “Morgana”, sulla quale, sempre secondo gli attivisti, viaggiavano il senatore M5s Marco Croatti e l’europarlamentare Avs Benedetta Scuderi. Sono 22 gli italiani che risultano a bordo delle navi intercettate. Su 44 barche della missione, 23 risultano tuttora in navigazione verso la Striscia di Gaza, mentre 2 sembrano aver cambiato rotta puntando verso nord, apparentemente in direzione Cipro.

Flotilla, Tajani: “Già venerdì le prime partenze”

“Avevo ripetutamente parlato con il Ministro israeliano Sa’ar, chiedendo di evitare azioni aggressive. Sono sollevato dal constatare che le regole di ingaggio siano state rispettate e che fino a questo momento non si registrino atti di violenza o complicazioni nelle operazioni delle forze israeliane. Già da venerdì potrebbero avvenire prime partenze, soprattutto per chi accetterà di lasciare volontariamente Israele. Per chi rifiuterà l’espulsione immediata, sarà necessario attendere il provvedimento di respingimento dell’Autorità giudiziaria israeliana, che potrebbe richiedere 48-72 ore”. Così ha dichiarato il ministro degli Esteri Antonio Tajani.

In merito agli italiani fermati, Tajani ha detto alla Camera: “Su mie istruzioni, il Consolato a Tel Aviv e il Consolato Generale a Gerusalemme assisteranno tutti gli italiani, sia al porto sia nelle procedure di rimpatrio. Già da questa notte i due Consolati sono in contatto con i legali dei cittadini italiani imbarcati. Secondo le informazioni disponibili, raccolte attraverso l’Unità di Crisi, che sta seguendo passo dopo passo la situazione, tutti i nostri connazionali sono in buone condizioni”.

Foto da X Israel Foreign Ministry