In questo borgo siciliano fai una vacanza da sogno a 100€ | È la perla della Trinacria, non ci sono spiagge né turisti

Erice - fonte pexels - palermolive.it

Erice, il borgo medievale che incanta: viaggio low cost in Sicilia, una perla tra le mete economiche

L’estate porta con sé una buona notizia per chi desidera viaggiare senza spendere cifre esorbitanti: in Italia esistono ancora località che uniscono fascino, cultura e convenienza. Tra queste spicca Erice, borgo medievale in provincia di Trapani, che compare nelle classifiche delle mete low cost più interessanti del Paese. Situata sul Monte Erice, a oltre 700 metri sul livello del mare, questa cittadina offre un mix unico di storia, panorami mozzafiato e tradizioni, il tutto a prezzi accessibili.

Passeggiare per le stradine lastricate di Erice è come fare un viaggio indietro nel tempo. Le mura antiche, le torri e i vicoli acciottolati raccontano la storia di un luogo che ha visto il passaggio di Cartaginesi, Romani e Normanni. Il borgo, perfettamente conservato, regala un’atmosfera intima e suggestiva, soprattutto nelle prime ore del mattino o al tramonto, quando la luce dorata del sole accarezza le pietre medievali.

Tra le attrazioni principali di Erice c’è il Castello di Venere, costruito dai Normanni sui resti di un antico tempio romano dedicato alla dea. Dal belvedere della “Balio”, i giardini che circondano la fortezza, si apre una delle vedute più spettacolari della Sicilia occidentale: un panorama che spazia dalle saline di Trapani alle isole Egadi, fino al profilo della Riserva dello Zingaro. Uno scenario che lascia senza fiato e che, da solo, vale il viaggio.

Oltre alla bellezza naturale e architettonica, Erice custodisce un ricco patrimonio religioso e culturale. Le sue oltre sessanta chiese, tra cui spicca la Chiesa Madre dedicata all’Assunta, testimoniano la devozione e l’importanza storica del borgo. Ogni anno, numerosi eventi e manifestazioni celebrano le tradizioni locali, offrendo ai visitatori l’occasione di vivere la comunità in maniera autentica.

La gastronomia ericina

Un altro motivo per scegliere Erice come meta estiva è la sua cucina. Famosi sono i dolci conventuali preparati dalle monache di clausura, come i genovesi, fragranti dolcetti di pasta frolla ripieni di crema. I ristoranti e le trattorie del borgo offrono piatti tipici della tradizione siciliana, dai cous cous di pesce alla pasta con le sarde, sempre accompagnati da vini locali. Una gastronomia ricca e genuina che si può gustare senza spendere troppo.

Erice non è soltanto un borgo da ammirare, ma anche un punto di partenza per chi ama le escursioni. I sentieri che collegano il monte con la pianura circostante permettono di immergersi in una natura incontaminata, tra boschi e panorami marini. Per gli appassionati di trekking, la vicina Riserva di Monte Cofano offre percorsi affascinanti con scorci spettacolari sul mare, ideali per una giornata all’insegna dello sport e del relax.

Erice – fonte pexels – palermolive.it

Un soggiorno a misura di portafoglio

Ciò che rende Erice ancora più interessante è la sua accessibilità economica. Strutture ricettive a conduzione familiare, bed and breakfast e piccoli alberghi offrono ospitalità a prezzi contenuti, senza rinunciare al comfort. Anche il costo della vita quotidiana, dai pasti alle attività culturali, resta contenuto rispetto a mete turistiche più blasonate, rendendola perfetta per chi desidera una vacanza completa ma low cost.

Scegliere Erice per l’estate significa vivere un’esperienza autentica, tra storia millenaria, cultura e paesaggi marini a pochi chilometri di distanza. La vicinanza a Trapani e alle isole Egadi consente infatti di alternare giornate di mare cristallino a passeggiate tra vicoli medievali. Una vacanza che unisce l’incanto del borgo al relax delle spiagge, dimostrando che in Sicilia il lusso vero è alla portata di tutti.