Frigo senza odori in 2 mosse | La guida che ti spiega come usare al meglio il bicarbonato: il gesto da 30 secondi prima di chiudere lo sportello

Come pulire il frigorifero - fonte pexels - palermolive.it

Come pulire il frigorifero in modo corretto ed efficace: la prima mossa è svuotare e controllare gli alimenti

Il frigorifero è uno degli elettrodomestici più utilizzati e indispensabili in casa, ma spesso viene trascurato quando si tratta di pulizia. Eppure, mantenerlo pulito è fondamentale non solo per evitare cattivi odori, ma anche per garantire la conservazione ottimale dei cibi e prevenire la formazione di muffe e batteri. Una pulizia regolare è quindi un gesto semplice ma importante per la salute e l’efficienza dell’apparecchio.

La frequenza ideale di pulizia dipende dall’uso, ma in generale è consigliabile farlo una volta al mese. Se si percepiscono cattivi odori o si è verificata una perdita di liquidi, è bene intervenire subito. Il momento migliore per procedere è quando il frigo è più vuoto, ad esempio prima della spesa settimanale, in modo da poter svuotare e detergere ogni scomparto con facilità.

Prima di iniziare, è importante organizzarsi. Servono una spugnetta morbida, un panno in microfibra e una bacinella d’acqua tiepida. Per evitare sprechi, gli alimenti ancora buoni possono essere temporaneamente riposti in una borsa termica con del ghiaccio. In questo modo la pulizia potrà essere svolta con calma e senza rischiare che i prodotti si deteriorino.

Il primo passo è svuotare completamente il frigorifero, controllando con attenzione le date di scadenza. È il momento ideale per eliminare vasetti dimenticati, avanzi di cibo o confezioni aperte da troppo tempo. Un frigo ordinato e con alimenti freschi facilita anche la manutenzione quotidiana, oltre a ridurre gli sprechi alimentari.

Lavare ripiani e cassetti

Una volta liberato l’interno, si possono rimuovere ripiani, griglie e cassetti. Questi elementi si possono lavare a mano con acqua tiepida e un normale detersivo per piatti, oppure in lavastoviglie se lo spazio lo consente. È importante asciugarli bene prima di rimetterli al loro posto per evitare la formazione di umidità e muffa.

Le guarnizioni meritano particolare attenzione: spesso si accumulano residui di sporco e umidità. Per pulirle è sufficiente passare una spugna imbevuta di acqua e detergente neutro o di acqua e aceto. Le pareti interne, invece, possono essere pulite con la stessa soluzione o con un detergente specifico per superfici alimentari. Dopo aver risciacquato, asciugare con cura con un panno asciutto.

Pulire i ripiani del frigorifero – fonte pexels – palermolive.it

Come evitare cattivi odori

Per prevenire la comparsa di odori sgradevoli, si possono utilizzare rimedi semplici e naturali. Una ciotolina con bicarbonato o un bicchierino di aceto bianco assorbono efficacemente i cattivi odori. È utile anche conservare gli alimenti in contenitori ermetici e pulire periodicamente lo scomparto delle verdure, dove spesso si accumulano residui.

Non va dimenticato il congelatore, che richiede anch’esso manutenzione periodica. Prima di pulirlo, è necessario scollegarlo e lasciarlo sbrinare. I residui di ghiaccio possono essere rimossi con una spatola di plastica, evitando utensili metallici che potrebbero danneggiare le pareti. Dopo averlo asciugato, si può riaccendere e riporre nuovamente il cibo.