La fase 2 continua sui binari: torna l’intercity per Roma e aumentano le corse regionali

Sempre meno restrizioni anche per i trasporti e i viaggi

Ripartono i treni interregionali e non solo. La conferma arriva dal Ministero dei Trasporti. Torna sui binari l’intercity Palermo-Roma e Palermo-Catania andata e ritorno. Le corse da e per la Capitale dureranno all’incirca 11 ore e mezza.

Le ferrovie siciliane sono pronte ad entrare nella seconda parte di questa fase 2. Da lunedì ci saranno altre 24 corse  in tutta la Regione, con 258 treni attivi, il 59% in più rispetto alla normale amministrazione pre-coronavirus.

Ma le novità per i viaggiatori siciliani, non sono finite. Nella Sicilia sud-orientale tornano i treni che nelle città di Siracusa e Ragusa erano stati rimpiazzati dagli autobus. Dal 25 maggio, infine, torneranno le corse anche da Modica a Caltanissetta. Marco Falconeassessore regionale alle Infrastrutture e ai Trasporti dichiara che “da lunedì 18 maggio il trasporto ferroviario in Sicilia muove un altro importante passo verso il ritorno alla normalità dopo la crisi epidemiologica. […] Il Governo Musumeci, dopo aver lavorato assieme a Trenitalia per garantire l’efficacia delle misure di contenimento del virus, oggi vigila sul riavvio di un servizio per il quale la Regione Siciliana investe decine di milioni di euro l’anno”. 

Ma c’è sempre un ma: cinque coppie di treni non si fermeranno a Termini Imerese come al solito ma proseguiranno fino a Campofelice di Roccella, e viceversa. Mentre, sulla Palermo-Catania, un treno (il 3801) si fermerà alla stazione di Bagheria.

L’assessore continua  “Avevamo già avviato il 4 maggio la ‘Fase 2’ dei trasporti in Sicilia – commenta – e adesso, da lunedì, diamo ulteriore slancio alla ripresa garantendo sia il rinnovamento delle vetture, attraverso l’uso dei nuovi treni ‘Pop’ , sia la sanificazione e le necessarie misure di sicurezza per arginare la diffusione del coronavirus”