Dallo sciopero della fame all’Inghilterra: altra «crociata» per Fratel Biagio

Per un messaggio di pace rivolto al mondo intero: “Sono molto preoccupato per la crescita e il futuro dei giovani, se non si interviene subito diventeremo tutti responsabili di una generazione insicura e instabile”

“Sento nel cuore di continuare il Santo Viaggio: il Buon Dio mi invita a portare nell’Europa e nel mondo il prezioso messaggio di pace e di speranza, affinché questa società malata possa essere liberata e risanata dai tanti mali e dalle cosiddette dipendenze negative (dell’alcool, delle droghe, delle sigarette, del gioco e delle scommesse e da quelle mode che offendono il corpo)”. Con queste bellissime parole, dopo il lungo sciopero della fame che ne ha messo a dura prova il corpo, ma non lo spirito, rimasto fedele ai dogmi di una fede d’acciaio, Biagio Conte ha preso la decisione di iniziare una nuova crociata. 

Questa notte, assieme ad un  altro pellegrino si è imbarcato in un volo diretto in Inghilterra. Accolti a Londra, stamattina presto, giorno dedicato a San Giacomo il Maggiore patrono dei pellegrini, è iniziato il Santo Viaggio a piedi per l’isola di Albione, cammino che continuerà anche in altre nazioni.

VIOLENZA IN OGNI ANGOLO DELLA TERRA

“Sento di incontrare ogni cittadino di ogni nazione, città e paese per portare un messaggio di speranza, di conforto, di fratellanza. Tutti insieme per migliorare le nostre vite e costruire una società più giusta. Sono molto preoccupato per la crescita e il futuro dei giovani, se non si interviene subito diventeremo tutti responsabili di una generazione insicura e instabile. Si ripeta la storia: “ogni angolo della terra è diventato covo di violenza, con la vostra disonestà avete aumentato i vostri affari e commerci, riempendo questa società di tanti mali e peccati (Profeta Ezechiele)”.

LEGGI GIUSTE E NON DISCRIMINATORIE

“Sono allarmato perché si stanno moltiplicando le violenze, i disagi, i malati, i suicidi, morti; stiamo causando così nuovi poveri, disoccupati e senza tetto. Sta aumentando la sfiducia, la rivalità, l’inimicizia, l’odio e il razzismo. Ci scontriamo e ci sbraniamo gli uni con gli altri, aumentando e moltiplicando le ingiustizie; diventando così alimento gradito per ogni organizzazione malavitosa, mafie, massonerie e terrorismo. Attenzione siamo responsabili di questo malessere e mal di vivere, occorrono urgentemente leggi giuste che rispettino i diritti di tutti gli esseri umani e non leggi che penalizzano, emarginano, realizzano divisioni, diseguaglianze, incomprensioni tendenti a diseducare, togliendo così le giuste regole per un corretto vivere”.

IL MESSAGGIO AI GOVERNANTI

“Governanti della terra impegnatevi ad amare la giustizia. Prima che sia troppo tardi dobbiamo al più presto tutti “convertirci” al Buon Dio cioè al sommo bene, ritornando in pace con il nostro prossimo cioè il nostro simile, per essere nuovamente tutti preziosi fratelli e sorelle”.

——————————————————————————————-

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Ritrovata la tela sottratta a Corleone nel 1970: restituita all’arcidiocesi di Monreale