Coronavirus, preoccupa focolaio della Rap a Palermo: 26 positivi
Problemi anche con lo smaltimento dell’immondizia: ditte private scese in campo per aiutare i pochi dipendenti Rap a smaltire i rifiuti
Il dato sui positivi al Coronavirus della Rap, azienda che smaltisce i rifiuti a Palermo, continua a preoccupare. Il bilancio, infatti, è salito a quota 26 contagiati. Lo ha comunicato il presidente della ditta Giuseppe Norata che, a differenza di altri, ha scoperto di essere negativo dopo il test del tampone. Sono ore d’attesa tra test sierologici e tamponi di 800 impiegati dell’azienda municipalizzata dove è scoppiato un focolaio nell’autoparco di Brancaccio. Intanto, il problema Covid-19 della Rap si riflette anche sull’immondizia di Palermo creando numerosi disagi ai cittadini.
NON SOLO CORONAVIRUS: IL FOCOLAIO DELLA RAP SI RIFLETTE SULL’IMMONDIZIA
Problema rifiuti a Palermo causato, anche, dalle attuali difficoltà che vive la Rap. Nella zona di Partanna Mondello, alcuni residenti hanno bloccato l’accesso creando un “muro” con i sacchetti dell’immondizia accumulati. L’azienda che dovrebbe smaltire i rifiuti, infatti, non riesce a coprire tutte le zone della città perché il 50% dei suoi dipendenti (1800 in totale) sono attualmente in malattia. Delle ditte private sono scese in campo per aiutare la Rap a smaltire l’immondizia arretrata che affolla le strade del capoluogo siciliano.
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