Falsi tamponi e prezzi elevati, sequestrato laboratorio screening del Coronavirus a Alcamo

Le indagini sono state eseguite dai Nas di Palermo

I Carabinieri del Nas di Palermo hanno sequestrato un laboratorio di screening da Coronavirus in un centro diagnostico privato, a Alcamo.

Le accuse sono analisi false di tamponi, dei test negativi che dovevano risultare positivi, prezzi elevati nonostante l’ordinanza regionale imponesse il tetto di 50 euro, assenza di biologo specializzato in microbiologia, virologia o genetica

Nei mesi di marzo e aprile le apparecchiature del laboratorio erano state valutate non idonee dall’ente regionale di controllo qualità; inoltre sia il titolare della struttura che il direttore tecnico non hanno inserito gli esami effettuati con relativo esito nel portale web regionale per il Covid19.

Nel laboratorio è stata accertata l’assenza  del biologo specializzato in microbiologia, virologia o genetica, figura obbligatoria per garantire i tamponi. Le tariffe degli esami ororino-faringei variavano dagli 80 ai 100 euro, invece dei 60 euro stabiliti.

Il direttore del laboratorio e il titolare della struttura sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Trapani con l’accusa di falso e frode.