Coronavirus, incubo in Europa: tanti morti e spettro lockdown sempre più concreto

Torna lo spettro del lockdown in Europa mentre altri Paesi contano tanti morti: in arrivo la vera seconda ondata?

In Italia, il Coronavirus inizia a spaventare nuovamente. Leggendo i dati giornalieri forniti dai bollettini emessi dagli organi competenti guidati dal Ministero della Salute, si capisce come la situazione debba essere monitorata con cautela. Una realtà in crescita, con una curva epidemiologica che sale giornalmente ma, attualmente, risulta essere sotto controllo. Nonostante, appunto, lo spavento. Se in Italia la soglia d’attenzione per gli aumenti dei contagi è alta, diverse nazioni europee sono crollate, nuovamente, nell’incubo Covid-19: tra tanti positivi, diversi morti e lo spettro di un nuovo lockdown sempre più imminente, ecco la situazione che vive il “Vecchio Continente” rispetto all’emergenza sanitaria.

LA PAURA IN EUROPA: L’ITALIA È ANCORA FUORI DALL’INCUBO

Il nostro Paese, con tutte le sue problematiche sanitarie, sembra essere fuori dall’incubo Coronavirus. Almeno per il momento. I numeri dell’Italia, rispetto agli altri Stati europei, sono di gran lunga migliori. Questo non significa, però, abbassare la guardia: lo spettro del Covid-19 è alle porte delle Alpi. La Francia, infatti, è tornata a segnare oltre 10mila contagi dopo un weekend con numeri più contenuti. In Gran Bretagna, nelle ultime 24h, i contagiati sono la metà di quelli francesi (5mila) e tale dato non si verificava dal mese di maggio, in pieno picco pandemico. Lo spettro lockdown per inglesi ed affini si materializza sempre più. La Spagna, invece, stacca un primato drammatico: nella giornata archiviata ieri, infatti, sono morte per Coronavirus ben 241 persone. È il numero più alto di decessi della seconda ondata. Uscendo dall’Europa, anche negli USA la situazione è grave: il Paese governato da Donald Trump ha superato il tetto delle duecentomila vittime dall’inizio della pandemia. 

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