Caso Shalabayeva, Cortese e Improta destinati a altro incarico

La decisione è stata presa dal capo della Polizia Gabrielli

Il capo della Polizia Franco Gabrielli ha deciso che il questore di Palermo Renato Cortese e il capo della Polizia Ferroviaria Maurizio Improta, condannati insieme ad altri due agenti per il sequestro e l’estradizione di Alma Shalabayeva, saranno destinati ad altro incarico.

Il Tribunale di Perugia nelle scorse settimane aveva condannato Cortese e Improta a 5 anni di reclusione.

LA POLIZIA SI ATTIENE ALLA SENTENZA

Il capo della Polizia Gabrielli precisa: «Pur ribadendo la profonda amarezza ed il pieno convincimento dell’estraneità dei poliziotti ai fatti con la decisione presa si riafferma il principio che la Polizia, il cui motto non a caso è ‘sub lege libertas’, osserva e si attiene a quanto pronunciato dalle sentenze, quand’anche non definitive».