Caos assegno d’inclusione, Poste Italiane: “Accreditato il mese di luglio ed agosto”
Dopo le difficoltà registrate in alcuni uffici postali, arriva una nota di Poste Italiane per informare gli interessati che stanno ricevendo l’accredito della mensilità di agosto dell’Assegno di Inclusione e del Contributo Straordinario del mese di luglio, previsto dal decreto legge approvato recentemente a beneficio dei cittadini.
“Si precisa che l’accredito, per coloro che hanno maturato il diritto, avviene sulla carta già in proprio possesso, pertanto non è necessario recarsi presso gli uffici postali per attivare una nuova carta – si legge – Per coloro, invece, che hanno già ritirato una nuova carta, gli accrediti avvengono su quest’ultima. Poste Italiane si è prontamente attivata per far fronte alle esigenze dei cittadini, pertanto nell’arco della prossima settimana tutte le persone interessate riceveranno gli accrediti spettanti”.
In tarda mattinata Poste Italiane ha successivamente comunicato di aver “provveduto ad accreditare l’assegno di inclusione della mensilità di agosto e del contributo straordinario di luglio, a tutti i cittadini aventi diritto”.
Tony Guarino: “Attacco ai più fragili”
“È un attacco alla popolazione più fragile”, afferma Tony Guarino, presidente del Movimento del Popolo Siciliano. “Il decreto prevedeva il cambio carta solo per le famiglie con modifiche nel nucleo familiare. Invece, Poste ha agito di propria iniziativa, creando confusione e disperazione. Ogni nuova carta ha un costo che l’INPS deve sostenere: è evidente che si cerca di lucrare sulla sofferenza della gente”.
Guarino sottolinea anche la mancanza di coordinamento tra INPS, Poste e CAF, che si sono ritrovati all’oscuro delle nuove disposizioni. “L’INPS ci ha confermato che la decisione è stata presa autonomamente da Poste. Questo è inaccettabile” .
Doppie ricariche e rischio sospensione
Il Movimento ha ricevuto segnalazioni di utenti che avrebbero ricevuto due mensilità su due carte diverse, un’anomalia che potrebbe portare alla sospensione delle domande ADI da settembre per controlli. “Da lunedì ci mobiliteremo in tutti gli uffici postali per chiedere la disattivazione delle vecchie carte e garantire il pagamento a chi ancora non ha ricevuto nulla” , promette Guarino.
Una battaglia contro il sistema:
Il Movimento del Popolo Siciliano annuncia una mobilitazione permanente per difendere i diritti dei cittadini. “Non ci fermeremo. Questo sistema politico continua a piegare la popolazione. È ora di dire basta”.
