A Palermo esercenti a caccia di nuovi spazi: 100 le istanze già accolte su 200 richieste

Un segnale importante per incentivare la ripresa economica dopo il lungo periodo di inattività imposto dal lockdown causa covid-19

I commercianti palermitani hanno fretta di rimettersi in carreggiata, e per questo, chi può (servizi di ristorazione, bar, pub e strutture turistico-ricettive in primis), chiede la concessione di suolo pubblico al fine di rilanciare la propria attività produttiva. Il tutto, inevitabilemte, passa dalla solerzia del Comune di Palermo che, tramite gli assessori Leopoldo Piampiano e Giusto Catania, sta lavorando alacremente per dare risposte concrete. Intanto, dagli uffici preposti è emerso che il lavoro svolto in queste ultime settimane sta producendo i primi effetti positivi. 

“Pur consapevoli delle difficoltà imposte dalle attuali condizioni di lavoro nella pubblica amministrazione, stiamo sollecitando gli uffici affinché si produca un sforzo ulteriore per garantire le attività produttive, coniugando il rispetto del codice della strada e la ripresa economica della città”.– affermano Catania e Piampiano 

Su quasi duecento istanze pervenute, un centinaio ha avuto un esito positivo, mentre circa una ventina di pratiche sono state rigettate a causa di anomalie e criticità che potranno essere sanate dagli esercenti.

Una ulteriore accelerata è prevista per i prossimi giorni. Sono, infatti, in via di definizione alcune ordinanze sindacali che intervengono sulla pedonalizzazione temporanea di spazi urbani.

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