Concessione dello Stadio, M5S attacca il Comune: «Si rischia di far scappare il Palermo»

Nuova polemica tra l’amministrazione comunale e l’opposizione. Le critiche dei pentastellati riguardano l’ipotesi avanzata dalla società calcistica di utilizzare alcuni stadi fuori dalla provincia di Palermo

L’Ssd Palermo starebbe pensando di chiedere la concessione dello stadio per disputare la prossima stagione di Serie C in una struttura fuori dal Comune guidato da Leoluca Orlando.
È questa la notizia trapelata oggi dalle dichiarazioni dell’amministratore delegato rosanero, Rinaldo Sagramola.
Al vaglio della società di Mirri ci sono le ipotesi di utilizzare gli impianti di Marsala ed Enna.
“Non si tratta di una provocazione, la nostra società non può aspettare” ha sottolineato lo stesso Sagramola.
Affermazioni che hanno determinato aspre critiche da parte dell’opposizione contro l’amministrazione comunale.
“Dopo Decathlon e Ikea, il Comune di Palermo rischia di far scappare anche il Palermo Calcio – dichiara il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle –   dal momento che, invece di attrarre attività imprenditoriali che creano posti di lavoro, sembra che il sindaco di Palermo si diverta a rendere la città sempre più povera e con meno servizi”.

La tesi avanzata dal Palermo in merito al trasferimento per le partite negli stadi di Marsala o Enna viene bollata dai pentastellati come “l’ennesima sconfitta per la quinta citta d’Italia” e anche per i tifosi rosanero “già reduci da due anni di amarezze“.

CONCESSIONE IN STAND-BY?

“Il Movimento 5 Stelle diffida il sindaco, l’assessore e la giunta dal perdere ulteriore tempo affermano i consiglieri –  si attivino immediatamente per portare in Consiglio comunale la convenzione per l’affidamento dello stadio e per risolvere la questione il più celermente possibile al fine di non arrecare ulteriori danni economici alla città”
Una bozza è stata già formulata ma si attende l’approvazione del Consiglio comunale.
Proprio pochi giorni fa, l’altro leader dell’opposizione, Fabrizio Ferrandelli, aveva asserito che prima di questo passaggio occorrerà  concludere il contenzioso del Comune con la vecchia società, e quindi i tempi sarebbero ancora lunghi.
“Chiediamo inoltre – ribadiscono dal partito  – a tutti i consiglieri comunali di tenere in considerazione l’urgenza del Palermo Calcio al fine di discutere e approvare rapidamente gli atti che consentiranno al Club rosanero di iscriversi al campionato e giocare nella propria città”.

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